(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] gli affluenti alimentati dai calcari del Devonico e del Carbonico, tra i quali è particolarmente notevole per il suo regime carsico la Lesse. Sono le acque copiose nascoste nelle viscere di questi calcari che dànno le provvide linfe potabili a non ...
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Detta Arba da Plinio, "Αρβη da Costantino Porfirogenito, Rab in croato, è l'isola più settentrionale tra le maggiori dell'arcipelago dalmatico, se si escludono Veglia e Cherso, che chiudono il Quarnaro. [...] (fino a m. 200 s. m.), che copre il 24% della superficie totale dell'isola; il pascolo magro, su suolo nettamente carsico, copre le parti superiori dei versanti (50% della superficie). Nelle fascie marnose poste a coltura (16,5%), la vegetazione è ...
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Ungaretti, Giuseppe
Silvia Zoppi Garampi
Una poesia che racconta la vita di un uomo
Ungaretti è stato uno dei massimi poeti italiani del Novecento. In una delle poesie composte mentre era al fronte [...] e Leopardi. Anche la sintassi, non più rotta in singole proposizioni, diventa fluida e ampia. Invece del panorama desertico o carsico del Porto sepolto, il poeta delinea ora un paesaggio di monti, alberi, boschi e marine, animato da ninfe e fauni ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] in seguito albanizzati e islamizzati. Con l'aggregazione della Rascia e del sangiaccato di Novi Pazar, territorio nudo, in parte carsico, di difficile accesso, scompare poi il cuneo che divideva gli Slavi della Serbia dagli Slavi del Montenegro e lo ...
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SAVA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Uno dei maggiori affiuenti di destra del Danubio, che nasce alla Sella di Rateče a m. 850, fra le Caravanche e le Alpi Giulie, e confluisce nel Danubio a Belgrado [...] della Sava è assai più uniforme, soprattutto per l'apporto degli affluenti croati e bosniaci a regolato regime carsico ed è navigabile per 586 km.
Bibl.: Jahrbücher des hydrographischen Zentralbureaus in Wien, in Beiträge zur Hydrographie Österreichs ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] perché nell’ultimo quarto di secolo la prospettiva di discorso religioso ha iniziato a riemergere al modo di un fiume carsico? Perché il passaggio dai mercati nazionali al mercato globale va rendendo di nuovo attuale il discorso intorno al legame tra ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] carattere climatico generale della regione, e la natura calcarea del rilievo, onde è notevole il manifestarsi del fenomeno carsico, rendono di assai scarsa importanza in Cirenaica la circolazione superficiale delle acque. Tranne il Uadi Derna, si può ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] dilavamento superficiale.
I processi di alterazione chimica a maggior rilevanza geomorfologica sono la dissoluzione dei carbonati (processo carsico) e l'idrolisi dei minerali silicatici. Quest'ultimo, in particolare, è tanto più attivo quanto più il ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] organizzare il lavoro in collaborazione con colleghi anche di altre discipline, come il geologo Attilio Moretti sul fenomeno carsico sul Gran Sasso d’Italia (Roma 1948) e sul versante meridionale del medesimo massiccio (Bologna 1950); il topografo ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] paludose. La Campania non ha molti laghi: ma il Lago del Matese ha la particolarità di essere il più grande lago 'carsico' italiano, mentre i piccoli laghi del Golfo di Napoli (e soprattutto quello d'Averno, che occupa un cratere vulcanico) sono ...
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carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
catavotra
catavòtra s. f. [adattam. del gr. mod. καταβόϑρα, comp. di κατά «giù» e βόϑρος «fossa»]. – Nome usato nella Grecia centr., e alcune volte anche dai geografi, per indicare cavità carsica, o canale sotterraneo di scolo di un lago carsico.