Friuli-Venezia Giulia
Katia Di Tommaso
La più europea delle regioni italiane
A lungo sofferente per la sua posizione marginale, indebolita dalle perdite territoriali dopo la Seconda guerra mondiale, [...] all'altro è sempre stato agevole. Nell'area della provincia di Trieste si estende una piccola parte dell'altopiano del Carso (carsismo) ‒ per il resto in Slovenia ‒ famoso per i fenomeni di erosione delle rocce calcaree, che hanno prodotto grotte ...
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geomorfologia
Fabio Catino
La scienza che studia l'evoluzione del rilievo terrestre
La geomorfologia si occupa dei processi che producono il modellamento della superficie terrestre. L'erosione scolpisce [...] in superficie. Essi generano nuove forme di rilievo esercitando le azioni di erosione degli affioramenti rocciosi originari (cascate; carsismo) e di trasporto e deposizione dei frammenti disgregati (per esempio, le dune del deserto). Tuttavia, nei ...
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Gran Sasso d’Italia Gruppo montuoso dell’Appennino Centrale, il più elevato dell’Italia peninsulare; culmina a 2912 m nella vetta occidentale del Corno Grande. Orograficamente è costituito da due catene [...] è l’unico ghiacciaio dell’Appennino.
L’ampia massa calcarea del G., molto permeabile e con estesi fenomeni di carsismo, rappresenta una grande zona di raccolta delle acque meteoriche e superficiali, che vengono immesse nella circolazione sotterranea ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] , di erosione marina, di erosione fluviale, oltre a quelle di origine glaciale e a quelle più numerose di origine carsica (➔ carsismo). Le g. fumanti sono quelle ricche di umidità, nelle quali si produce una intensa aerazione; di conseguenza, da esse ...
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lago
Claudio Cerreti
Il mare in piccolo
Dal Mar Caspio, il lago più vasto del mondo – più esteso dell’intera Italia – agli specchi d’acqua di montagna, i laghi rappresentano su tutte le terre emerse [...] se il fatto può essere solo apparente, perché a volte immissario ed emissario sono sotterranei: succede nei laghi carsici (carsismo) –, e in questo caso l’apporto di acqua è garantito dalle sole precipitazioni e la perdita di acqua dall’evaporazione ...
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MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] La realtà è che la forma complessiva ad altipiano è preesistente ed è quella che provoca il grande sviluppo del carsismo: quanto più pianeggianti, infatti, sono le superficie topografiche, tanto più tarde e incerte sono le acque correnti, e tanto più ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] -orizzontali, poco disturbati tettonicamente, di calcare cretaceo, alla cui superficie prevalgono le forme minori e isolate del carsismo (doline), che crivellano il suolo, specie sul lato occidentale, per la minuta fessurazione della massa calcarea ...
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Umbria
Katia Di Tommaso
Il cuore verde della Penisola
Il dolce paesaggio umbro di tanta pittura italiana, con le sue colline interrotte da ampie valli, verdi di boschi, costellate di centri antichi [...] fiume si restringe molto.
In ampie parti del rilievo, e anche in molte delle conche, sono frequenti i fenomeni carsici (carsismo), data la natura calcarea delle rocce. In altre parti, invece, prevalgono i suoli argillosi, che non di rado hanno dato ...
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SIBILLINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
, Una delle sezioni più importanti, per altezza media e per quote massime, dell'Appennino, che fa parte della grande piega marchigiana (Catena del [...] e, questo, anche nelle alte valli aperte a N. (Aso) del versante piceno, valli d'insolazione minima.
Il carsismo presenta tra questi monti frequenti manifestazioni; veramente grandiosa è senza dubbio quella dell'ampio bacino chiuso di Castelluccio (m ...
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ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] pp. 165-198), nonché quelli di terminologia speleologica (Proposta di una nomenclatura italiana dei fenomeni speleocarsici: carsismo superficiale e carsismo sotterraneo, in Rass. di spel. ital., VIII [1956], p. 78; Nomenclatura italiana dei fenomeni ...
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carsismo
s. m. [der. di carso]. – In geografia fisica, il complesso delle forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione chimica e meccanica delle acque circolanti in superficie e in profondità su rocce idrosolubili (gessi,...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.