CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e del gruppo monumentale di Castanevizza del Carso, l'erma di G. I.Ascoli a Gorizia, il monumento Franceschi a Pisino e monumenti sepolcrali a Lussinpiccolo, Aquileia ...
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BERTARELLI, Luigi Vittorio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano il 21 giugno 1859 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Mortogli il padre, interruppe gli studi ed entrò nell'azienda familiare, una piccola [...] , che stese in collaborazione con E. Boegan della Società Alpina delle Giulie, fu il catasto ragionato delle grotte del Carso intitolato Duemila grotte, pubblicato postumo nel 1927.
Consigliere comunale a Milano dal 1899 al 1913, il B. aveva dato ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Polsi, edito nel 1911.
Alla guerra 1915-18 l'A. partecipò come ufficiale di fanteria rimanendo ferito in combattimento sul Carso nel 1916. L'anno seguente appare quella che si può considerare la sua vera e propria opera prima, Poesie grigioverdi ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] entrata in guerra dell'Italia si arruolò come volontario. Il 23 marzo 1917, mentre guidava all'attacco sul fronte del Carso nei pressi di Monfalcone un plotone del 225º reggimento di fanteria della brigata "Arezzo", fu gravemente ferito da schegge di ...
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SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] più sereno della vita di Giotti: ebbe un lavoro alla Lega nazionale come ispettore degli asili in Istria e nel Carso, educò personalmente i figli, disegnò, come già in Toscana, maturò le poesie di Caprizzi canzonete e stòrie (scene cittadine, amabili ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] in uno stato di grave depauperimento cui non poté sopperire la restituzione del castello di Moccò, centro della signoria vescovile nel Carso. Perciò nel 1295 B. - che già il 16 febbr. 1293 aveva ceduto al vescovo di Capodistria le decime di Muggia ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] calcestruzzo appena sotto al pelo dell'acqua, a neutralizzare le postazioni avversarie ed anche a danneggiare gli impianti idrici del Carso.
Nel novembre 1916 per la notevole opera svolta (gli era stata assegnata una medaglia di bronzo per un'ardita ...
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MONTUORI, Luca
Paolo Pozzato
MONTUORI, Luca. – Nacque ad Avellino il 18 febbraio 1859 da Nicola e da Tommasina Soldutti, in una famiglia che non poteva vantare precedenti militari illustri.
Dopo l’infanzia [...] dell’Ordine militare di Savoia (28 dicembre 1916) e una seconda medaglia d’argento.
Il 23 agosto 1917 venne richiamato sul Carso al comando del II corpo d’armata, dove rimase – ferito sulla Bainsizza – fino al 12 ottobre 1917, prendendo parte alla XI ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] chiese e ottenne di essere spostato in fanteria: nell’ottobre del 1915 fu assegnato alla brigata «Padova», sul fronte del Carso, quale ufficiale addetto al comando. Ferito due volte allo stesso ginocchio, fu ricoverato contro la sua volontà a Milano ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] 1918).
Nel 1922 il M. partecipò al concorso nazionale per il Monumento al fante da erigersi sul monte S. Michele al Carso (Beseghi; Capelli); nel 1927 realizzò il famedio di C. Campanini nel cimitero della Villetta a Parma.
Costituita da due gruppi ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.