DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] un certo interesse dalla critica, il D. fu costretto ad interrompere la sua attività: richiamato in guerra, andò al fronte, sul Carso. Ferito per ben due volte, fu decorato con croce di guerra. Tornato a Firenze, riprese a dipingere nel 1920.
L'anno ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] , nel 1915, fu richiamato e partì con il fratello Giuseppe (5 giugno 1885-12 agosto 1959) per il Carso, dove entrambi prestarono servizio come genieri: disegnarono trincee ed ebbero anche riconoscimenti di merito.
In questi anni di guerra ...
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Denominazione del monumento a Vittorio Emanuele II eretto a Roma, sul fianco del Campidoglio (1885-1911) su disegno di G. Sacconi per celebrare l'unità d'Italia. È costituito da una larga scalinata, che [...] avrebbe designata una, da tumulare in Roma sul Vittoriano. La commissione esplorò i luoghi in cui si era combattuto, dal Carso agli Altipiani, dalle foci del Piave al Montello, e fu scelta una salma per ognuna delle seguenti zone: Rovereto, Dolomiti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è concluso dalle Alpi Giulie, formate da rilievi attenuati, digradanti verso l’Adriatico, a contatto con il quale si distende il Carso triestino, dalle numerosissime doline (da 20 a 50, in media, per ogni km2).
La Pianura Padana e i sistemi collinari ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] a Radkersburg sino al termine del conflitto. Tornato a Trieste ormai italiana, il G. nel corso degli anni Venti soggiornò in Carso e al mare lungo le coste istriane e dalmate, riportandone dei dipinti tra i più belli della sua produzione.
In specie ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] specie, frugalissime, si utilizzano per il rimboschimento dei terreni più degradati, particolarmente sui monti (rimboschimento del Carso triestino e istriano).
P. loricato
(Pinus leucodermis o heldreichii), specie balcanica, presente in Italia con ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] del conflitto, venne richiamato in Italia, e militò prima nel genio e poi in un battaglione d'assalto sul Carso; di questa drammatica esperienza lasciò un diario pittorico pieno di disegni drammatici, testimonianza e denuncia degli orrori della ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] del soldato, segna l'inizio di un nuovo periodo nella sua attività che culmina nel monumento-ossario sul monte S. Michele del Carso (1920), che non fu eseguito e di cui restano il bozzetto e i gessi. La composizione, imponente e grandiosa, sembra ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e del gruppo monumentale di Castanevizza del Carso, l'erma di G. I.Ascoli a Gorizia, il monumento Franceschi a Pisino e monumenti sepolcrali a Lussinpiccolo, Aquileia ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] 1918).
Nel 1922 il M. partecipò al concorso nazionale per il Monumento al fante da erigersi sul monte S. Michele al Carso (Beseghi; Capelli); nel 1927 realizzò il famedio di C. Campanini nel cimitero della Villetta a Parma.
Costituita da due gruppi ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.