GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] col grado di sottotenente nel 42° reggimento fanteria della brigata "Modena" impiegata sull'Isonzo, sull'altipiano di Asiago, sul Carso. Su questa esperienza, che costò la vita a molti commilitoni e lo segnò profondamente, il G. sarebbe tornato più ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] . Stimolati dai crescenti rapporti scientifici coi botanici d'Oltralpe, gli interessi del B. si andavano ampliando: nel 1820 percorreva il Carso triestino col medico M. E. Scheide dell'Assia Cassel e nel 1822 l'Istria con J. Sadler dell'università di ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] conflitto mondiale, prestò servizio come medico nel XIII corpo d'armata dedicandosi alla organizzazione dei servizi sanitari sul Carso e insegnando nei corsi per ufficiali medici. Per le sue attività si guadagnò un encomio solenne e fu insignito ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] un certo interesse dalla critica, il D. fu costretto ad interrompere la sua attività: richiamato in guerra, andò al fronte, sul Carso. Ferito per ben due volte, fu decorato con croce di guerra. Tornato a Firenze, riprese a dipingere nel 1920.
L'anno ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] , nel 1915, fu richiamato e partì con il fratello Giuseppe (5 giugno 1885-12 agosto 1959) per il Carso, dove entrambi prestarono servizio come genieri: disegnarono trincee ed ebbero anche riconoscimenti di merito.
In questi anni di guerra ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] comandato d'autorità) fu destinato presso il comando di un battaglione eritreo operante in Cirenaica, presso Marsa Susa.
Dal Carso a Tripoli, da Tripoli a Bengasi al comando di truppe indigene, il bilancio dell'ormai quasi quarantenne ufficiale non ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] difesa personale e collettiva. Con tali compiti partecipò all'offensiva italiana sul monte Pasubio, nel dicembre del 1916, e a quella sul Carso, nell'agosto del 1917. Fu insignito con la croce al merito di guerra e congedato nel 1919 con il grado di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , dopo aver fatto domanda di arruolamento, nel giugno 1915 Gadda finalmente ricevette la chiamata: combatté sul Tonale, sull'Adamello, sul Carso, sull'Isonzo, con la brigata Cuneo, con il 3° e poi con il 5° reggimento alpini. È un momento decisivo ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] nell'Università di Napoli (divenne ordinario nel 1919). Nel luglio 1915 il M. si arruolò volontario.
Partecipò ai combattimenti sul Carso, sul Piave, alla battaglia di Vittorio Veneto e all'ingresso delle truppe in Trieste; nell'ultimo anno di guerra ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] venne trasferita in Friuli nei ranghi della 3ª armata. Nel corso del conflitto il F. operò su diversi fronti - nel Carso, in Trentino, in Macedonia e in Albania - prendendo parte a numerosi combattimenti aerei e ottenendo una croce di guerra al ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.