Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] guerra, 1915; La guerra d'Italia sui monti, nel cielo e nel mare, 1916; La guerra d'Italia dal Trentino al Carso, 1917; Impressioni boreali, 1921; Sul Mare dei Caraibi, 1923; L'impero del lavoro forzato (inchiesta sulla Russia sovietica), 1935.
Bibl ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] 1° febbr. 1924), composta da quattro poesie dedicate a L. Russo - insieme con il quale aveva combattuto in prima linea sul Carso con il grado di sottotenente dei granatieri di Sardegna durante la prima guerra mondiale -, si fa strada una approfondita ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI (XXX, p. 422) - Letteratura (p. 423)
Giovanni Maver
Al decennio 1920-30, battagliero tanto dal punto di vista ideologico quanto da quello formale, segue, nella lirica serbocroata, un decennio [...] tra occidente e oriente, anche nelle novelle di A. Nametak (Dobri Bošnjaci, I buoni Bosnesi, 1937); la desolazione del Carso dalmata nella visione di Vj. Kaleb (Na kamenju, Sulla pietra, 1940); la vita di Zagabria nelle novelle a sfondo sociale ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] del soldato nel finale di L'epopea di Roncisvalle (Firenze 190), dedicata "ai camerati dell'Isonzo e del Carso", senza pensare alla partecipe interpretazione dei critico ex combattente; raccontando degli antichi paladini e del loro nobile sacrificio ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] notte”, L’Allegria, ora in Vita d’un uomo. Tutte le poesie, Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 Ibidem, p. 42: “In dormiveglia”.
69 Ibidem, p. 25: “Veglia”.
70 Ibidem, p. 45: “I fiumi”.
71 ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Polsi, edito nel 1911.
Alla guerra 1915-18 l'A. partecipò come ufficiale di fanteria rimanendo ferito in combattimento sul Carso nel 1916. L'anno seguente appare quella che si può considerare la sua vera e propria opera prima, Poesie grigioverdi ...
Leggi Tutto
LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] del 1917 fu scelto per un corpo di spedizione destinato in Macedonia. Nel gennaio del 1917, prima di lasciare il fronte del Carso, il L. inviò La sagra ad Ada Negri, con la quale da qualche tempo era in corrispondenza, affinché reperisse un editore ...
Leggi Tutto
La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] di altre tecniche discorsive in grado di reggere ed armonizzare, ad es. in Giuseppe Ungaretti e nel suo celebre “San Martino del Carso” (in Porto sepolto):
di tanti
che mi corrispondevano
non mi è rimasto
neppure tanto» (vv. 5-8)
o ancora in Eugenio ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] frutto è la traduzione delle Opere scelte del poeta D. Paparrigopoulos (Bari 1912), e l'arduo servizio di guerra sul Carso e in Carnia, si trasferì sul finire del 1918 alla medesima cattedra nell'università della sua Padova, successore (come a ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] della sera. Venne decorato cinque volte al valor militare: a Marsa Zuetina, ad Agedabia (su proposta del generale Cantore), sul Carso, per l'azione aerea su Cattaro (su proposta di D'Annunzio) e durante la guerra di Etiopia. Fu anche legionario ...
Leggi Tutto
carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.