BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 1915; destinato a Frosinone, fece domanda per andare al fronte, dove partecipò ad azioni di guerra sul Col di Lana, sul Carso, in Val Sugana, sul Grappa. Alla fine del 1917 passò come volontario nei battaglioni di assalto; fu ferito e decorato con ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] del genio zappatori e poi, in seguito a concorso, ufficiale di Stato Maggiore. Combatté in prima linea (Val d'Astico, Carso, Faiti, Flondar, Tonale, Montello, Piave), fu ferito due volte, promosso per meriti di guerra ed insignito di due croci al ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dopo aspra lotta, era preso il Kuk, e si procedeva contro il Vodice. Dopo una sospensione voluta dal Cadorna per operare sul Carso, il Capello otteneva di continuare l'azione, sia pure con artiglierie diminuite, e così il 18 anche la cima del Vodice ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] previsto un duplice attacco, a nord con la 2a armata verso l'altopiano della Bainsizza, a sud con la 3a armata sul Carso. Il C. chiese però di estendere l'offensiva anche alla testa di ponte austroungarica di Tolmino, con azione fino al Monte Nero ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] col grado di sottotenente nel 42° reggimento fanteria della brigata "Modena" impiegata sull'Isonzo, sull'altipiano di Asiago, sul Carso. Su questa esperienza, che costò la vita a molti commilitoni e lo segnò profondamente, il G. sarebbe tornato più ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] comandato d'autorità) fu destinato presso il comando di un battaglione eritreo operante in Cirenaica, presso Marsa Susa.
Dal Carso a Tripoli, da Tripoli a Bengasi al comando di truppe indigene, il bilancio dell'ormai quasi quarantenne ufficiale non ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] nell'Università di Napoli (divenne ordinario nel 1919). Nel luglio 1915 il M. si arruolò volontario.
Partecipò ai combattimenti sul Carso, sul Piave, alla battaglia di Vittorio Veneto e all'ingresso delle truppe in Trieste; nell'ultimo anno di guerra ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] venne trasferita in Friuli nei ranghi della 3ª armata. Nel corso del conflitto il F. operò su diversi fronti - nel Carso, in Trentino, in Macedonia e in Albania - prendendo parte a numerosi combattimenti aerei e ottenendo una croce di guerra al ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] Maggiori.
Durante settantacinque giorni consecutivi, nell'autunno 1915, il C. condusse la sua brigata nei disperati combattimenti del Carso, perdendo 6.500 uomini (più di quanti ne aveva all'inizio). Sin dal prinio momento confermò quel suo rigido ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] un congelamento ai piedi. Diventato tenente per meriti di guerra, combatté nel 1916 sull’altopiano di Asiago e poi sul Carso, dove fu nuovamente ferito. Il suo disprezzo per il pericolo fu riconosciuto dalle autorità militari che lo premiarono più ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.