PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] chiese e ottenne di essere spostato in fanteria: nell’ottobre del 1915 fu assegnato alla brigata «Padova», sul fronte del Carso, quale ufficiale addetto al comando. Ferito due volte allo stesso ginocchio, fu ricoverato contro la sua volontà a Milano ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] sullo Stato patriarchino, dando nelle mani di Rodolfo tutti i feudi di Stiria, Carinzia, Carniola, Marca Schiavonia e del Carso ed un certo controllo politico-militare del Friuli (1362). Ma Federico Savorgnan e Simone Valvason, che avevano seguito il ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] beni paterni. Giovanni Battista era stato canonico di Lubiana e di Trieste; era titolare della pieve di Crusizza sul Carso e di alcuni benefici ecclesiastici. Proprietario di una casa ben fornita di suppellettili ed attrezzi, possedeva anche un certo ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] momento dello scoppio della guerra, fu richiamato alle armi come ufficiale di artiglieria e combatté sul Tonale, sul Carso e sul Pasubio, seguendo la posizione presa dalla maggioranza degli aderenti alla Lega, convinti della necessità dell'intervento ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] per investire poi Gorizia e cacciare in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal Carso. Ma l'avanzata del suo esercito rallentò presto e nel marzo 1616 l'avvio di alcune trattative di pace la fermò del ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] corografico d'Italia di Vallardi, redigendo - tra il 1864 e il 1873 - le voci: Albona, Buie, Capodistria, Carso, Dignano, Istria, Montona, Muggia, Montemaggiore, Parenzo, Pedena, Pirano, Pisino, Pinguente, Portole, Pola, Quarnaro, Quieto e Rovigno ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] avrebbe almeno permesso lo svolgimento di alcune operazioni militari prima che l'inverno rendesse inagibili i passi alpini o il Carso; ma Salandra non aveva ancora deciso e il G. temporeggiò. A metà settembre gli interventisti, Corriere della sera in ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . Frutto di una gita compiuta a Trieste sono i versi di un poemetto in cui celebrò le bellezze naturali del Carso (La grotta di Vileniza, 1795), mentre dalla collaborazione con l'amico Vincenzo Dandolo, che fornì la consulenza scientifica, uscì a ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il G. possedeva dei luoghi e degli uomini, forse sul fatto che la guerra con gli Imperiali era davvero poca cosa lì sul Carso. Certo, il G. dimostrò ancora una volta i suoi limiti in occasione del fallito attacco a Ospo, al confine con la Croazia (19 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] si trovava a Trento, per trattare la tregua dopo la vittoriosa campagna condotta da Bartolomeo d'Alviano in Cadore e nel Carso.
Il F. avrebbe dovuto avere come collega Zaccaria Contarini; ma mentre questi accettò, il F. ancora una volta riuscì a ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.