PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] e dell'Alvernia. In Abruzzo si conservano gli esemplari provenienti da S. Pietro in Albe e da S. Maria in Cellis a Carsoli (Aquila, Mus. Naz. d'Abruzzo), entrambi collocati in origine in chiese benedettine dipendenti da Montecassino. Si tratta di p ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] . pasquali abruzzesi ancora esistenti. Per la prima età romanica si ricorda il solo e quasi rudimentale esempio di S. Maria in Cellis a Carsoli (1130 ca.), per il sec. 13° quello di S. Maria di Bominaco e, nel 1300 ca., quelli di S. Maria Arabona e S ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] sorgono due templi, con cui è in relazione una stipe votiva, probabilmente da rapportare alla colonizzazione latina di Carsoli o a quella viritana del territorio degli Equicoli dopo il 290. Altri tumuli, correlati con cinte poligonali di ...
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