CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] , Sofia, Bucarest (1935) e Budapest (1936); nel 1932 vinse un premio di L. 3.000 del ministero delle Corporazioni per un'opera sul tema Anno X: Cartadellavoro. Dal 1931 al 1955 fu presente alle quadriennali di Roma. Nel 1931 espose a Livorno ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] fatto prevalente nella gestione dell'organizzazione dellavoro e dell'esecuzione delle varie parti del polittico, a mano a mano 28 febbraio dello stesso anno gli furono pagate risme di carta, fogli reali, biacca, trementina e materiali vari, tra cui ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Federico (1482) F. ebbe la possibilità di realizzare lavori anche di notevole rilievo fuori dal Ducato, come la chiesa un pagamento di 2 lire da parte del camerario della Biccherna di Siena per la cartadel Monte Vasone. Pochi anni prima, intorno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] a caduta di carte, giacché il testo si interrompe poco dopo la metà dell'ultima cartadel codice). Il primo aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia cominciato a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ritiro dalla vita pubblica ( ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di una sapienza ormai acquisita sono i disegni a carboncino su carta grigia o azzurra di questi anni (Torino, Galleria d'arte inizi storici della tutela del patrimonio artistico, avvia l'analisi critica dei risultati dellavorodel D. e dei principi ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel 1934 con la finalità specifica di acquisire un pezzo di carta che gli consentisse di seguire il corso ufficiali nella carriera militare bagnante ci ha condotti ben avanti nell'analisi dellavorodel G., che proprio per invenzioni di quel tipo ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] affresco. La sua malattia limitò molto il tempo che poteva dedicare al lavoro, e, pur essendo vissuto sino a tarda età, la sua la sua profonda sensibilità coloristica: spesso usava la cartadel colore che avrebbe avuto la forma nel quadro unicamente ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] ne accompagna il nome presso alcune fonti e in qualche carta d'archivio, induce a fissarne il luogo di nascita nella maistro Domengo depentore" era ancora ben lungi dalla conclusione dellavoro, il cui destino è sconosciuto. Merita pure prender atto ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] impronta "positivistica" già ben presenti nella fase finale dellavoro al Martirio dei Maccabei: luci e ombre molto nette con fotografie del formato "carta da visita", un numero non precisabile di ritratti, ma certamente nell'ordine del 300-350); ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] che ignoriamo) non molto oltre la metà del sesto decennio, se la Cartadel navegar pitoresco di Marco Boschini (pubblicata a delle repliche complicano il lavoro di seriazione delle opere entro il ventennio scarso d'attività del Langetti.
Le sole ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...