CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] per molti aspetti il vero promotore dell'indirizzo moderato impresso alla Repubblica ligure.
Estraneo alla prima redazione della cartacostituzionale, in cui pure esercitò la sua influenza tramite l'amico Solari, il C. fu membro autorevole della ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] sindacale attraverso referendum tra i lavoratori. In relazione ai contenuti della legge sindacale attuativa della cartacostituzionale, che caratterizzò il confronto politico delle prime legislature repubblicane, Donat-Cattin ne indicò due: l ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] ereditario, ritenuto comunque il leader del gruppo, progettarono il colpo di mano per strappare a re Vittorio Emanuele la cartacostituzionale. Si giunse così alla rivoluzione del marzo 1821. Il C. partecipò al celeberrimo colloquio del 6 marzo con ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] economiche, a sostenere i principî di solidarietà sociale e di attenzione al bene comune da inserire nella cartacostituzionale.
La sua figura resta indubbiamente legata alla stagione feconda della Costituente e della nascita dello Stato democratico ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] all'eclettismo del Cousin, il quale sosteneva anche nel campo politico l'idea del progresso ed esaltava la cartacostituzionale concessa da Luigi XVIII alla Francia come prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea non aveva indietreggiato ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] pp. 193, 209, 212, 214, 216 s., 220, 223, 225, 228-230, 237-239; S. Bova, L’elaborazione della CartaCostituzionale nel «Comitato di redazione», in La fondazione della Repubblica. Dalla Costituzione provvisoria all’Assemblea Costituente, a cura di E ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] 'Assemblea costituente, dove pronunciò un importante discorso in occasione della votazione sull'art. 5 del progetto di cartacostituzionale, relativo all'inserimento nel testo dei Patti lateranensi.
Lo J., in questa circostanza, premise di parlare a ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] .
Lo scontro più violento si accese in Belgio. Già da tempo parte del cattolicesimo belga polemizzava violentemente contro la Cartacostituzionale che riconosceva la libertà e la parità tra i culti, condannate invece dal Sillabo. Il 1° luglio 1879 il ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] da un concetto universalmente valido di Costituzione, Paladin ritiene necessario guardare a ciò che stabilisce ciascuna cartacostituzionale «sia pure alla luce di un’interpretazione extratestuale» (pp. 154 s.). Quest’ultima precisazione è un ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e fece parte con C. Poerio e G. Pica della delegazione recatasi da Troya per ottenere che le modifiche della cartacostituzionale fossero prerogativa della sola Camera dei deputati.
La repressione del 15 maggio, le dimissioni del ministero Troya e la ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...