BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di ricambio moderata. Conseguentemente nel gennaio 1821, coadiuvato dal figlio Cesare, elaborava progetti costituzionali ricavati dall'integrazione e fusione delle carte inglese, siciliana e francese, che riteneva più accetti per i modelli ispiratori ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] le nazioni, se suscitavano preoccupazioni fra molti costituzionali, incontravano successo a, Milano, anche fra i dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, p. 23; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., II, L'Italia di fine ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] n. 1131 creava il Consiglio nazionale delle corporazioni; ma esso rimase solo sulla carta. Con legge 18 aprile 1926 n. 731 e con il r.d.l. per la rimessione di ogni potere agli organi costituzionali e il giorno successivo sostiene la mozione nella ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e Bibl.: Torino, Fondazione L. Einaudi, Carte di L. Einaudi (documenti personali, corrispondenza, -144.
Sull'E. teorico della finanza, metodologo e storico, scienziato politico, costituzionalista, cfr. in particolare: S. Steve, L. E. e gli studi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] gruppi reazionari ("Noi abbiamo decretato la libertà in carta. Sapete, o signori, quando questa libertà cesserà dal 1863 al 1867), in appoggio al gruppo emergente della Sinistra costituzionale, che nel 1865 ottenne proprio nel Sud il suo primo ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Italiana poi, in una prospettiva di indipendenza e stabilizzazione costituzionale e in un confronto con Foscolo e i circoli la Feroniade, la cui copia era stata recuperata tra le carte di Perticari da Francesco Maria Torricelli alla fine del 1824: ma ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] clientele.
Nel dicembre 1919, a capo della lista democratico-costituzionale, tornava alla Camera dei deputati per il collegio di effettivamente sulla definizione almeno di alcuni articoli della carta, tenendo rapporti costanti, ma informali, con ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] l’astensione parlamentare di tutti i partiti dell’arco costituzionale, compresi i comunisti. Fu l’ipotesi dell’alternativa Lelio e Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio di Stato di Torino, Archivio ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] era stimato ammontare a 430.000 scudi all'anno. Ormai la carta dell'alleanza veneta era stata buttata via alla Prevesa e non nobili "vecchi": da questo punto di vista la riforma costituzionale del 1547 fu un chiaro atto di partigianeria politica. " ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] quanto imbruttisce - alla vista dall'esterno - la facciata costituzionale della Repubblica. Estetico, in certo qual modo, il invadenza delle competenze del Senato, di per sé, sulla carta, baricentro dello Stato - vigente e sempre trattenuta dal ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...