GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di fondo la sua contrarietà all'inserimento della Corte dei conti e del Consiglio di Stato nella Cartacostituzionale, temendo che tali istituti allargassero impropriamente le proprie competenze invadendo il campo legislativo. Convinto sostenitore di ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] membro della Consulta legislativa, il L. partecipò di diritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una cartacostituzionale alla Repubblica Italiana. Fu inserito tra i deputati chiamati a far parte del Comitato dei trenta, che offrì a ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] ; in questa veste, egli denunziò il sultano ottomano e il suo governo e, nel 1921, fece approvare una cartacostituzionale provvisoria, contenente in nuce i principali tratti organizzativi del nuovo Stato. Nello stesso anno, la Grecia attaccava le ...
Leggi Tutto
SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] invariato. In Ciad, la transizione verso l'elezione di organi di governo democratici figura tra gli auspici della Cartacostituzionale varata nel 1993 e alla quale non è stata data ancora attuazione.
Alla precarietà degli organi di governo si ...
Leggi Tutto
WANGENHEIM, Karl August, barone von
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato a Gotha il 14 marzo 1773, morto a Coburgo il 19 luglio 1850. Dignitario del ducato di Coburgo-Saalfeld, insorse contro [...] scritto, Die Idee der Staatsverfassung, indusse il re a incaricarlo della redazione d'uno statuto. Sognò di redigere una cartacostituzionale che fosse un modello per tutta la Germania, ma, forestiero e dottrinario, non riuscì a piegare la resistenza ...
Leggi Tutto
WINTER, Ludwig Georg
Carlo Antoni
Uomo di stato del Baden, nato a Prechthal il 18 gennaio 1778, morto a Karlsruhe il 27 marzo 1839. Di origini modeste, entrò nel 1800 nell'amministrazione del Baden [...] collaborando alla redazione della cartacostituzionale. Deputato dal 1819, si oppose alla reintegrazione dei privilegi della nobiltà, diventando popolare nel paese e fuori. Di tendenze liberali, ma realistico e misurato, seppe tener testa alla ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Hess e Röhm.
Nonostante i progetti d'un nuovo testo costituzionale - che secondo il suo propugnatore W. Frick avrebbe prima che si profilasse inevitabile la disfatta militare. La Carta atlantica e la richiesta di resa incondizionata furono le pietre ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di battaglie identitarie: come quella sul mantenimento del crocifisso nelle scuole pubbliche, sull’introduzione nel preambolo della Cartacostituzionale europea del riferimento alle «radici cristiane» circa la cultura, la morale e il costume delle ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] sistema politico italiano che si ebbe fra il luglio 1943 e il dicembre 1947, quando fu approvata la nuova Cartacostituzionale, bisogna tenere conto di diverse prospettive: la posizione della Santa Sede e il variegato mondo del laicato cattolico, che ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] è d’altronde alla base della rapidità con cui i ceti dirigenti dei principali Stati italiani – dotatisi d’una cartacostituzionale simile a quella che in parallelo era clamorosamente rigettata in Francia – orientarono presto la loro politica verso il ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...