Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] . Francia 1958). Diverso è invece il caso dell’esperienza costituzionale italiana, in cui il rapporto di f. coinvolge il Governo concordate nell’ambito della CSCE sono state assorbite nella Carta Europea firmata a Parigi nel 1990 e accettate dagli ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] ; tale comportamento non è oggetto di specifica tutela costituzionale, e pertanto non può configurarsi un diritto di armate. Maggiori sviluppi del diritto consuetudinario sono derivati dalla Carta delle Nazioni Unite (1945), che pone agli Stati ...
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Diritto
A. ai documenti amministrativi I privati hanno diritto di prendere visione o estrarre copia dei documenti amministrativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni, cioè di «ogni rappresentazione [...] nel passaggio dallo Stato liberale allo Stato costituzionale. Più in particolare, il fenomeno in luce del principio di effettività della tutela giurisdizionale, che nella nostra Carta fondamentale si evince dal coordinato disposto dell’art. 24, co. 1 ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] in difformità con le leggi scritte (c.d. contra legem).
Sul piano costituzionale, la Carta repubblicana, anche in ragione della sua rigidità (art. 138 Cost.; Revisione costituzionale) non fa menzione della c.; per cui anche in questo caso, la ...
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Diritto
A. sociale Insieme di compiti della pubblica amministrazione che consiste nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali [...] libero sviluppo della personalità.
L’ordinamento costituzionale considera compito fondamentale della Repubblica rimuovere gli Europea e i loro familiari, nonché gli stranieri titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non ...
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Livio Pepino
Borrè, Giuseppe (Pino). – Magistrato italiano (La Spezia 1932 - Genova 1997). Civilista per formazione, entrò in magistratura nel 1958. Fu per un breve periodo sostituto alla Procura della [...] di più profondo rinnovamento della magistratura all’insegna del nuovo modello previsto dalla Carta del 1948, dopo il lungo periodo della “inadempienza costituzionale”. Di quella stagione, nella quale – come ebbe a scrivere anni dopo – «occorreva ...
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Il diritto all’informazione – alcuni studiosi preferiscono utilizzare la locuzione libertà di informazione – rileva sotto due o tre diversi aspetti: come libertà di informare e come diritto ad essere informati, [...] sui diritti civili e politici 1966; art. 11 Carta dei diritti fondamentali dell’U.E.), la Costituzione italiana Cost. e facendo proprie le tesi espresse dalla stessa Corte costituzionale, alcuni autori (ad esempio, Paladin) hanno parlato di ...
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La libertà di religione è una delle libertà caratteristiche dello Stato di diritto e trova la sua affermazione nei più importanti documenti costituzionali sin dalla fine del Settecento (I emendamento Cost. [...] Patto internazionale sui diritti civili e politici 1966; art. 10 Carta dei diritti fondamentali dell’U.E.). Storicamente, la libertà maggioritaria favorevole, fatta propria anche dalla giurisprudenza costituzionale, ve ne è un’altra contraria, che ...
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La consuetudine costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di tipo [...] difformità con le leggi scritte (c.d. contra legem).
Sul piano costituzionale, la Carta repubblicana, anche in ragione della sua rigidità (art. 138 Cost.; Revisione costituzionale) non fa menzione della consuetudine; per cui anche in questo caso, la ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] incompatibile con quelle di Stato di diritto e di Stato costituzionale.
Una considerazione a parte meriterebbe l'idea di sovranità 'eguaglianza sovrana' degli Stati, pur formalmente ribadito dalla Carta delle Nazioni Unite. E d'altra parte si sostiene ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...