PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] non è una cosa seria, Il giuoco delle parti: testi ispirati tutti a Caddero così le pareti del «mondo di carta» dell’ex professore Pirandello: nel dicembre , l’edizione delle Opere di L. P., diretta da G. Macchia, comprensiva di Tutti i romanzi (I-II ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] costui che è tempo di finire il demagogico giuoco. Ma quelli invece che pensano, come noi settembre del 1964. Sono, pure, da consultare, R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965; Id., La Carta del Carnaro nei testi di A. D ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] nostra scienza ad una specie di giuoco cinese altrettanto ingegnoso quanto inconcludente. Anche costituenti, ovvero di affermare nella carta costituzionale un ampio catalogo di ‘nuovi’ diritti, verrà definita da Calamandrei con la frase, diventata ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] Francesco, al "lanternone" di carta con figure mobili, che gli rinnovano attraverso un rafforzato giuoco chiaroscurale. In questo modo tanto è vero che la sua iniziativa fu ripresa nel 1596 da Ferdinando I e vi presero parte il B., il Giambologna e ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] federale della Federazione italiana giuoco calcio dal 1986 al a ciò che stabilisce ciascuna carta costituzionale «sia pure alla luce art. 5). I limiti così individuati non sono intesi da Paladin in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] stato colto in flagrante doppio giuoco tra Austro-piemontesi e Spagnoli, . Partita come protesta contro la carta bollata appena istituita, contro il dazio Fortunata, altra sorella del duca, ritirata da tempo nel convento delle salesiane di Venezia. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] opposizione fra una scienza di carta e una scienza di cose; , come in un continuo e rapido giuoco delle parti, la figura dell’Aldrovandi in generale del suo museo e delle fatiche da lui usate per raunare da varie parti del mondo, quasi in un theatro ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] no val un corno / se per magnar qualcun no me dà bezzi". Per procurarsi "del pan" "no val / e piena facoltà" rimaneva sulla carta. "Sto Patrone cussì assoluto", vortice di piaceri tutti metafisici, come il giuoco, il bordello e la crapula", di essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] , che portava i partiti ad irretirsi nel giuoco delle clientele, con il suo distacco dalle masse
L'attuazione della carta costituzionale
Gli anni grave malattia che lo costrinse a ritirarsi da ogni attività; tratta della forma di Stato ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] maggio l'A. entrava in Lodi. Da Prospero Colonna fu inviato quindi a Genova che il Morone giocavano un doppio giuoco e n'erano consapevoli del pari Nájera à Carlos V, ibid., pp.42 s.; Capítulo de carta del Abad de Nájera à Carlos V, ibid., p.50; ...
Leggi Tutto
giocare
(letter. giuocare, ant. giucare) v. intr. e tr. [lat. iŏcare, iŏcari «scherzare»] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare, sia fuori d’accento sia anche sotto accento; come intr., aus....
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...