ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] dei rilievi mossi dagli ambienti più politicizzati - dalla decisione (presa dal Consiglio dei ministri del 30 nov. 1940) di far precedere il codice dalla Cartadellavoro, che forniva sì al testo una sorta di sigillo fascista ma evitava interventi ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] dell'emigrazione per il periodo aprile 1907-aprile1908). Nel 1905 pubblicò una Cartadellavoro, cioèun grafico della Confederazione elvetica con l'indicazione dei lavori edilizi, idraulici e ferroviari, che successivamente fu aggiornata e ristampata ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] un progetto più radicale di quello che aveva sostenuto negli anni precedenti. Spirito credeva che la Cartadellavorodel 1927 e il corporativismo del 1932 avessero influenzato il dibattito culturale degli altri Paesi europei, e in primo luogo ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] all'on. A. Turati, e firmata dalle cinque Confederazioni dei datori di lavoro, con osservazioni alla "Cartadellavoro"), e fasc. 173R. "Benni", sottof. I, "Varia".
Brevi biografie del B. sono in Encicl. Ital., Appendici I e III, ad vocem; nel ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] detti istituti si inserivano con innovativa continuità (L'efficacia costituzionale della Cartadellavoro, in Archivio di studi corporativi, II [1931], 2, pp. 457-477; Il governo del re nella classificazione delle forme di governo, in Rivista di ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] l'inserimento nelle nuove strutture sindacali create dal fascismo per il contenimento dei conflitti di lavoro. Era il periodo in cui si andava elaborando lo. carta. dellavoro, e il D. non sarebbe stato l'unico dirigente sindacale a subire il fascino ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] per i meriti in campo scientifico, sociale e organizzativo. Per parte sua il D., oltre a intitolare alla Cartadellavoro il convalescenziario di Salice (1931), non mancò di magnificare provvedimenti quali il regolamento di igiene industriale e l ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] economici dell’Italia nel clima politico, economico e sociale inaugurato dal regime. E, oltre a esaltare la «Cartadellavoro» del 1927, sostenendo che sarebbe passata alla storia come «un documento di infinita saggezza politica» (ibid., p. 20 ...
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NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] di decorazione parietale, realizzando fra l’altro l’affresco all’interno dell’ISIA intitolato La Cartadellavoro e legato chiaramente alla monumentalità del linguaggio novecentista. Con Fancello e Pintori tenne una mostra a Nuoro nel 1934 e in ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] corporativo, alla cui base si ponevano la legge 3 apr. 1926 n.563 sulla disciplina dei rapporti di lavoro e la Cartadellavorodel 30' apr. 1927, il C. rappresenta un punto di equilibrio tra tradizione e rinnovamento metodologico nello studio ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...