Pittore, nato a Bologna il 27 febbraio 1922. Nel 1940 si iscrive alla facoltà di Architettura di Firenze che presto abbandona per frequentare l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, sotto la guida di [...] proprio lavoro, iniziata nei primi anni Sessanta, nell'urgenza di nuove immagini, matura alla metà del Galleria Break Club, Roma 1988; F. D'Amico, V. Bendini, opere su carta 1950-56, 1980-88, Padiglione d'Arte Contemporanea, Milano 1989; V. Bendini, ...
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Artista concettuale francese, nato a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 25 marzo 1938. Conclusi a Parigi gli studi presso l'École nationale supérieure des métiers (1956-60), ha esordito nel 1967 al Salon [...] o più elementi della realtà quotidiana. Lavorando su una varietà di supporti (tela, carta, plastica, specchi, legno ecc.) o permanente di colonne a strisce di altezza diversa nel cortile del Palais-Royal a Parigi; Dominant-Dominé (1991), installazione ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , le fonti di luce moltiplicate, espanse e riccamente lavorate, la qualità cromatica dei piani di superficie utilizzata in Moly Mariotti, 1993). Alle miniature presenti in un gruppo di cartedel Tacuinum di Vienna (cc. 91-103), caratterizzate da una ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 11° sec., l'oggetto potrebbe rappresentare (vista la lavorazionedel corpo del vaso che mostra due sole zampe anteriori, un'enorme Nazionale di Corea di Seul. Realizzata a inchiostro su carta, quest'opera è figlia delle esperienze chan della grande ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] di un oggetto tridimensionale sulle due dimensioni del foglio di carta; i progettisti sono così in possesso di via logica o per via matematica, a un diagramma di requisiti, a un lavoro d'analisi, cui fa seguito un diagramma di forme o di sintesi. ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ed è frutto di più campagne di lavori. Le carte fiastrensi illuminano sulla venuta dei Cistercensi. costituzione e vicende fino al 1240, ivi, pp. 57-72; A. Fabbi, Origini del Comune di Visso, ivi, pp. 73-98; G. Avarucci, Epigrafi medievali nella ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] che fanno risaltare i motivi decorativi, come nella lavorazionedel legno e in particolare nei cassettoni dei soffitti; 13°-14° il materiale di supporto più diffuso fu la carta. Incipit e iniziali di grande formato appaiono percorsi da girali ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] a formelle ad altorilievo con le Storie del Battista, lavoro concluso solo con l'intervento di Michelozzo 'architettura delle grandi chiese mendicanti italiane del Duecento e Trecento, ivi, pp. 239-258; Carta archeologica della provincia di Siena, I ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] prestare ai falconi l'uso della bambagia (carta bombacis), prodotto allora molto diffuso nell'impero del più antico esemplare illustrato dell'opera pervenuto, dato che ad Avignone avevano lavorato artisti boemi. Il programma iconografico del ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] coperchio in marmo a due spioventi e acroteri angolari, di lavorazione rozza senza decorazione, all'infuori di una patera scolpita su ciascuno : 88 ss.; id., Carta archeologica altomedioevale di Forum Iulii (Cividale del Friuli), Associazione per lo ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...