Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] Dal momento che il tasso di crescita della produttività dellavoro è correlato positivamente con l’attività di investimento, la presenti nelle schede di memoria, impressionano la carta fotografica a emulsione che viene poi sviluppata chimicamente ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , il tessile e l’industria della carta), mentre caratteristica è la lavorazione dell’ambra. Nella seconda metà degli imposto con il 25,5% delle preferenze il Partito democratico dellavoro di V. Uspaskič, che si è aggiudicato la maggioranza relativa ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] papi fissarono la loro residenza nel palazzo del Quirinale e in Vaticano si lavorò soltanto al compimento della basilica della quale delle meteoriti nel quale si trasportò l’astrografo della cartadel cielo (1942) e si installò un astrografo a grande ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] forma di pasta di legno o carta.
La produzione mineraria, ampiamente nota per l’ottima qualità del ferro della Lapponia e, in e il miniatore P.A. Holl, mentre a Stoccolma continuarono a lavorare ritrattisti come J. H. Scheffel e O. Arenius.
Il ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] (verso il molo: 1404, P. e I. Dalle Masegne; sulla piazzetta, 1536). Vi lavorarono scultori lombardi e veneziani, tra cui G. e B. Buon (Porta della Carta, 1438-42).
Pittura e architettura del Rinascimento
La commissione dei teleri per la Sala ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] società americana: l'immigrazione europea e lo sfruttamento dellavoro minorile. Si tratta di una f. chiaramente ponendo foglie, fiori, piume o altro, sopra un foglio di carta sensibilizzata con sale da cucina e nitrato d'argento ed esponendo poi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] art l'idea e il concetto sono l'aspetto più importante dellavoro, nella conceptual art l'esplorazione è tutta rivolta all'idea nel cui ambito sono da segnalare la Cartadel Restauro del 1972 e quella del 1987.
Questo tipo di approccio propone nuovi ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] d. di architettura; e non interessa tanto se è nella carta o nella mente: in ogni caso è presente nelle immagini ". E così pure M. Yamasaki, che precisa: "il 95% del mio lavoro si compie attraverso i modelli", o l'architetto giapponese-americano J.J ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] distrutti andarono pure in varî luoghi i cataloghi, frutto dellavoro di più generazioni. Né le perdite sono ancora tutte attività di esse dalla mancanza di libertà e dalla crisi della carta. Di impedimento grande è stata anche in molti paesi la ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] la costituzione. Anche se la gran parte delle cartedel restauro postula la totale reversibilità dell'intervento, si di vita' che l'antropologo, nella dimensione dialogica dellavoro di campo, tenta di ricostruire interpretandone il senso (Geertz ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...