CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Roma, dove spiravano buone possibilità di lavoro per i toscani: nel luglio del 1626 stimò la statua di S. Bibiana del Bernini (Pollak, 1913, pp. 31 per lo più a sanguigna su carta bianca o a gessetto nero su carta azzurra, si pongono nella più tipica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] rende palese la capacità di Vasari di scrivere del proprio lavoro rivolgendosi tanto «agli artefici et a’ lettori», Giuntina, in Giorgio Vasari. Principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari. Casa Vasari. Pittura vasariana dal 1532 al ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] 1860. Esso significa, al suo apparire, fare del vecchio col nuovo, impasticciare, lavorare di copia; per lo più viene applicato al mobilio pendoli a cucù, lampade da tavolo, orologi, ferma-carte, portapenne, posacenere, che, rispetto al modo di vita ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] rimandavano, tuttavia, l'impiego del sillarejo (pietra di piccole dimensioni lavorata rozzamente), la decorazione esterna con Le composizioni aperte, generalmente asimmetriche, occupano tutta una carta o si giustappongono a due a due in senso ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Milano e nel 1805 a Bologna dove fu impegnato nei lavori dei palchi nel teatro del Corso e per quelli dell'arco trionfale fuori porta S. personaggi.
A ridosso delle sale dipinte a olio su carta in palazzo di Spagna (uno dei suoi cicli decorativi più ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] e la maggior parte dei suoi progetti fu destinata a rimanere sulla carta.
Il primo disegno attribuito al G., databile tra il 1620 e dopo.
Nel 1646 il rettore del collegio di Viterbo, in seguito alla ripresa dei lavori di edificazione della fabbrica, ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Quarton sparse fra Aix ed Avignone.
È evidente infatti in questi lavoridel D. un sensibile accordo con i modi con cui la cultura toscana a Venezia, dovettero essere la carta vincente del D. e il motivo primo del suo trasferimento nella laguna.
La ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] crescente prestigio della Chiesa ortodossa, i secoli del dominio mongolo ridisegnarono la carta geopolitica della Russia.
Con Ivan I Kalita orientamenti. Tra la fine del X e la metà del XIII secolo furono chiamati a lavorare in Russia, soprattutto a ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] del Regno, minacciate dallo Stato pontificio ‒ ventisette in Abruzzo, quarantaquattro nel giustizierato di Terra di Lavoro Ora, in questa zona a sud-sud-est di Foggia, la carta segnala una masseria Pantano e una porta Palazzo. Invece, il sito ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] ma senza alcun dubbio furono il lavoro di un aiuto di una certa pp. 102 s. (Girolamo); C. Carta-C. Cipolla-C. Frati, Atlante paleografico estimi e le anagrafi inedite di miniatori e scrittori veronesi del sec. XV, in Madonna Verona, VI (1912), ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...