FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] (1950), per la chiesa di S. Caterina (1954) e per quella del Ss. Sacramento (1959); nel 1957 portò a termine i lavori iniziati più di vent'anni prima nel duomo di Cagliari.
Fonti e Bibl.: R. Carta Raspi, F. F. pittore, Cagliari 1929; N. Valle, F. F ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] raffigurante L'angelo che appare ad Elia. Il foglio, carta rosa, acquerello scuro a pennello su traccia di sanguigna quella di Remondini (Venetiis, p. 11).
Questi lavori, peculiari più del tecnico che dell'artista, potrebbero confermare che il pittore ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] lavorò come intagliatore e incisore di stampe, dimostrando anche una particolare propensione per la meccanica. La prima prova sicura della sua attività di incisore di medaglie è la medaglia commemorativa del Romagnosi, del la carta filigranata, ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] ), le cinque scene dell'opera vennero dipinte in un mese "su carta logora di vecchie scene del Ferri" di quindici anni prima.
Venduto il Costanzi al governatorato di Roma (1926), il C. lavorò ancora per il teatro Argentina e per il Teatro reale dell ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] l. vermiglia produce la l. bruna.
La lavorazione della l. è un'arte che richiede , la l. era diffusa fuori della Cina.
Del periodo che va dagli Han ai T'ang ( Vi si fa aderire poi un foglio di carta assorbente speciale, lo si bagna, e, staccandolo ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] raccolta iconografica di napoletani illustri. Si tratta di un lavoro nel quale sono già manifesti i segni di una certa topografico non fu del tutto reciso se nel 1837 la litografia Gatti e Dura pubblicò la Carta della frontiera del Regno in due fogli ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] il B., intorno al 1738, ritornò a Faenza ove si trattenne a lavorare, salvo qualche rapida puntata a Bologna, fino al 7 febbr. 1750, Pro memoria Z. B. ("Elogio" del 1776; altra versione ivi, Mss. 77-II-7: Cartedel canonico A. Strocchi); N.Tosetti ( ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] e il 1380 (Toesca), sia con il linguaggio degli artisti che lavorarono a Como nelle chiese di S. Lazzaro e di S. Agostino la data sulla carta 77r (Modena, Biblioteca Estense, Mss. lat. 862 alfa S.2.31).
La parte iniziale del codice viene generalmente ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] milanesi a dare centralità al metodo di lavoro en plein air, a contatto diretto a scopo didattico, oli su carta di piccole dimensioni, lasciando agli Le Cinque giornate di Milano, nelle "Memorie inedite" del pittore G.B. L., in 1848. Le Cinque ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] tutte le tavole illustrative.
Questo lavoro, attualmente perduto, fu dapprima di proprietà degli eredi del D. a Carpi, poi carta. I disegni con composizioni architettoniche offrono un'eloquente documentazione dell'abilità e della bravura inventiva del ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...