ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] della vita e dellavorodel muratore, del tagliapietre, del carpentiere o del manovale. Lo studio dei cantieri del duomo di , anche tra quelle meno abbienti. Insieme all'industria della carta e in certi casi alle zecche, le industrie tessili erano ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] di commissione e di conseguenza si è soliti fissare l'inizio della lavorazione della grande pala al 1308. Soltanto in anni recenti si è affacciata l'ipotesi che la cartadel 1308 non sia altro che un nuovo contratto stipulato per indicare alcune ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] a caduta di carte, giacché il testo si interrompe poco dopo la metà dell'ultima cartadel codice). Il primo aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia cominciato a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ritiro dalla vita pubblica ( ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] la possibilità, sia ai restauratori sia alla direzione dei lavori, di usare in qualunque momento la documentazione raccolta, come afferma la Cartadel Restauro del 1972 (art. 4), scritta da Brandi sotto l'egida del Ministero della Pubblica istruzione ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di una sapienza ormai acquisita sono i disegni a carboncino su carta grigia o azzurra di questi anni (Torino, Galleria d'arte inizi storici della tutela del patrimonio artistico, avvia l'analisi critica dei risultati dellavorodel D. e dei principi ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel 1934 con la finalità specifica di acquisire un pezzo di carta che gli consentisse di seguire il corso ufficiali nella carriera militare bagnante ci ha condotti ben avanti nell'analisi dellavorodel G., che proprio per invenzioni di quel tipo ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] , ha inciso il suo nome sull'architrave del portale (1434). Talvolta il progettista dellavoro era lo stesso committente: se ne hanno Si conoscono grafici e disegni eseguiti in scala su carta quadrettata, che servivano per stendere le piante, e ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] affresco. La sua malattia limitò molto il tempo che poteva dedicare al lavoro, e, pur essendo vissuto sino a tarda età, la sua la sua profonda sensibilità coloristica: spesso usava la cartadel colore che avrebbe avuto la forma nel quadro unicamente ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] ne accompagna il nome presso alcune fonti e in qualche carta d'archivio, induce a fissarne il luogo di nascita nella maistro Domengo depentore" era ancora ben lungi dalla conclusione dellavoro, il cui destino è sconosciuto. Merita pure prender atto ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] impronta "positivistica" già ben presenti nella fase finale dellavoro al Martirio dei Maccabei: luci e ombre molto nette con fotografie del formato "carta da visita", un numero non precisabile di ritratti, ma certamente nell'ordine del 300-350); ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...