Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stessa figura del gruppo scultoreo24 (figg. alle pp. 24-25).
Lo studio del Louvre, a penna su carta preparata in rosa con crescente inquietudine da Michelangelo per portare avanti il resto dellavoro. L’artista andò per due volte a Bologna tra il ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Banca nazionale dellavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 in collezione arte de la pittura, Milano 1584, p. 474; M. Boschini, La cartadel navegar pitoresco, Venezia 1660, pp. 303, 322, 365; F.M. ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] Già allora, a partire dall'Italia, la carta aveva cominciato a sostituire le tavole. Un documento di Berna del sec. 15° (CVMAe, Schweiz, IV, sulla loro formazione, le loro botteghe, l'organizzazione dellavoro e le relazioni con le altre arti. Nella ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] contese personali per il potere.
Nominato cavaliere dellavoro nel 1903, Augusto non poté frenare negli ultimi Matr., 9, f. 129; Arch. di Stato di Roma, Fondo Castellani, cart. 5: ms. di Fortunato Pio, Osservazioni intorno l'unità monet. ed alle ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] , esito instabile dei suoi caratteri naturali, dellavoro depositatovi, del significato che gli uni e l'altro è però invisibile, formata da linee ideali segnate in qualche carta, che delimitano porzioni di territorio senza che necessariamente a esse ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ’azienda agricola. Inventare le forme di nuovi luoghi dellavoro (e insieme di salubre ritiro e quieta gestione pubblicata nei Quattro libri (III, pp. 26 s.) e una rimasta su carta, oggi conservata al Museo civico di Vicenza (D.25 rv). Alla sintonia ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] non vengano pubblicati entro cinque anni dal termine dellavoro, possono venire utilizzati da altri studiosi.
D'altra riconobbero sottili linee bianche della grossezza di un foglio di carta e scoprirono, seguendo queste linee, la base di un tempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] intervento di rinforzo. Nel 1490 i lavori di consolidamento vennero affidati a Giovanni Antonio Cartedel restauro formulate in questo periodo e spesso contraddittorie fra loro: la Carta di Atene (1931), la Cartadel restauro italiana (1931), la Carta ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] e territorio il potere di ordinare la sospensione di lavori, iniziati senza la sua preventiva approvazione, su beni e tecnici dei monumenti storici. Da essa deriva la Cartadel restauro italiana (1972). Alla conservazione dei siti archeologici, ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] lo spirito dellavoro che, quando l'esecuzione non è troppo manchevole, ha grande vita e freschezza. Prima del V sec , quasi da un capitale ad un corsivo. La successiva invenzione della carta, attribuita dalla tradizione all'eunuco Ts'ai Lun (105 d. C ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...