BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] 1933, con una riproduzione dall'unico esemplare noto di una collezione privata olandese). Ricca la produzione del 1590: mentre il B. lavorava ad una carta della Palestina di cui dà notizia il già citato Van Winghen in una lettera all'Ortelio (Almagià ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] matematica dellavorodel pittore fiorentino, la sua solidità strutturale, la logica stringente del suo operare.
Sul finire del spirituale si infittirono. Risalgono a quegli anni i Collages su carta da musica, opere lievi e intime, contrappunto per i ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] galleria La Cassapanca e, alla fine dell'anno, fu coinvolta da Guerrini e S. Carta nel progetto di un nuovo gruppo artistico. Nel gennaio 1952 gli incarichi di lavorodel marito la portarono a Milano, e quindi, a novembre, a Torino, dove rimase fino ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] de semino/ pinsit»), a riprova del non chiaro rapporto di condivisione dellavoro tra i due maestri, secondo l’iscrizione («antoniu seminus genuensis faciebat 1535») e una carta d’archivio del 14 dicembre 1535 (Ciciliot, 1997-98; Zanelli, 2012, ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] importanza delle arti applicate come ritorno all'ideale medievale dellavoro artigianale, da considerarsi al pari delle cosiddette arti . In un'altra opera, La monaca (acquerello su carta, ibid.), il F. mostra un particolare virtuosismo esecutivo, ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] lo impegnò per parecchi anni; terminato il quarto foglio pose mano al primo, lavorandovi negli anni 1857 e 1858. In quest'ultimo anno ebbe inizio l'incisione del terzo rame della cartadel Regno per il quale Filippo eseguì "la rete" e zie verificò l ...
Leggi Tutto
GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] che i Collegi del Senato e della giunta, pienamente soddisfatti dellavoro che stava svolgendo lombarda" a Genova e in Liguria dal sec. XIV al XIX, Genova 1985, p. 96; Carte e cartografi in Liguria, a cura di M. Quaini, Genova 1986, pp. 30, 79-82, ...
Leggi Tutto
LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] ma mai realizzata. Il progetto, redatto sulla consueta cartadel caffè Gambrinus in data 25 febbr. 1918 e di Firenze (1958-63). All'inizio degli anni Settanta il L. non lavorava praticamente più, afflitto da una grave malattia.
Il L. morì a Firenze ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] lo più di carattere geografico e di argomento religioso. Lavorò in collaborazione con gli incisori fiamminghi P. de Jode, la cartadel Dominio fiorentino, da lui edita in precedenza. Ulteriori contraffazioni risultano la carta della Palestina ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] Il F. non solo espose due opere (Orazio al ponte, acquarello su carta, e Rovine della chiesa di S. Andrea di Chieri, guazzo su tela di donargli una medaglia d'argento come segno di apprezzamento dellavoro eseguito (Sciolla, 1987, II, p. 178).
Nel ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...