FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 'astronomo (o Dotto al tavolo di lavoro), da J. de Ribera (firmato), apr. 1781 furono pagati al F. - per ordine del re - 242, 15 złoty "pour tirer le Canon nel Kriegsarchiv di Vienna. Nel 1789 firmò la Carte des Pays occupés par les Patzinaces et les ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] di quel decennio, lavorando in qualcuna delle officine ricordate dal Fumagalli. Furono le inquiete vicende del Ducato di Milano più 100 volumi spettava al de' Madi, che avrebbe fornito la carta e i caratteri. Per ragioni che non sono note, forse una ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] il controllo accurato delle diverse fasi di lavorazionedel pomodoro e analizzò campioni prelevati in tutte agrario. Lo stesso ministero lo incaricò anche della compilazione della carta acidimetrica dei terreni agrari di Umbria, Marche e Abruzzi e ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] si compone di 72 carte, senza paginazione, né segnature, né richiami. Il colophon è in latino, a verso dell'ultima carta. Precede il testo una Venezia 1498), in cui veniva lodato il frutto del loro lavoro. Tuttavia l'associazione tra i due ebbe breve ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] e presso l’abitazione della famiglia del vescovo.
Nella stesura della carta di fondazione furono coinvolti a vario - M. Montanari, L’azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII-IX, Bologna 1983, pp. 60-66; C. ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] mie macchine" (Caniggia - Poggianti, pp. 19-20).
Tra i lavori più noti, un pantografo in grado di riprodurre qualsiasi oggetto, grazie del 19 ag. 1865 degli esperimenti del M. e, in una lettera a un amico italiano, I. Corbellino, fabbricante di carta ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] facilità egli riuscisse a trasportare la sua fantasia inventiva dalla carta alle ceramiche (ibid., pp. 33-120).
Nel 1936 licenza straordinaria illimitata. Realizzò, per incarico del Comune, alcuni lavori in ceramica per l'università Bocconi, dispersi ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] il B. collaborò con C. De Giorgi alla compilazione della Carta geologica della Terra d'Otranto, pubblicata a Roma nel 1882 suicida, a Reggio Calabria, il 25 giugno 1906.
I lavoridel B. si possono dividere in tre gruppi: geologici, paleontologici ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] trattò pur sempre di un lavoro monumentale, per il quale 1-66; 249-296); Descrizione dello storico palazzo del Te di Mantova, Mantova 1905; L'affresco .: Arch. di Stato di Brescia, Arch. della Direzione, Carte d'Ufficio fino a tutto il 1866, Busta 5 - ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] carta papale, rappresentanti lo stato antico e lo stato attuale del Sepolcro di Dante a Ravenna con il ritratto del poeta alto Egitto (I-II, Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani), a cui lavorò anche G. B. Cecchi.
L'ultima opera firmata "Cecchi & ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...