DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] del cardinale Pandolfo di Anagni, varcò il confine del Regno per occupare, con insperato successo, gran parte della Terra di Lavorocarta feudale del Lazio,in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken,XXXVI(1956), carta ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] del prodotto finito - affittando, nel 1773, un mulino di proprietà del conte C. Turrini Rossi sulla collina bolognese. Produzione della carta una opportuna integrazione al Catalogo del Canterzani, si vedano anche i lavori curati da E. Colombo ( ...
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Kluge, Alexander
Giovanni Spagnoletti
Scrittore e regista cinematografico tedesco, nato a Halberstadt il 14 febbraio 1932. Firmatario del Manifesto di Oberhausen nel 1962, teorico e capofila del rinnovamento [...] teorico, compresa la formula dell'autoproduzione e del controllo totale sul proprio lavoro, si ritrova già pienamente in essere firmato (ma solo sulla carta) con E. Reitz, K., nella sua massima escursione nel campo del documentario, consegna, sul ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] stellare radiocentrica del disegno della città, fatto quasi più per essere visto sulla carta, per una , Grosseto, sulla costa di Castiglione e di Livorno, a Terra del Sole, dove lavorò insieme al Genga, e al Sasso di Simone per le quali ultime ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] dovrebbe dar voce e oggettiva concretezza ai tanti aspetti del suo lavoro, ai problemi derivanti dal rapporto con un mondo e situazioni (Chiasso 1970), Le quattro stagioni (Parma 1973), Carte. Gli anni zero e uno (Lugano 1978), parte, quest'ultima ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] questo studio egli afferma non dimostrata la tesi che l'uso della carta monetata sia venuto dalla Cina, mentre ricorda l'uso milanese e edizioni del Mai: A. Mai, Epistolario, I, Firenze 1954, pp. 104, 344), era lo studioso più adatto a tale lavoro. ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] , stampata in calce alle sue Centuriae opticae del 1668.
La sua vita sembra essersi svolta di alti prelati: l'Espositione della carta topografica cingolana dell'Agro Romano, con zona che egli mostra nel suo lavoro sull'istmo di Suez, dove avanzava ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] .
In questo, come negli scritti seguenti, il suo lavoro, più che un intento di ricerca fondamentale, rivela un veneta. Altro interessante contributo del C. alla tecnologia militare fu la realizzazione di una carta non combustibile ad uso dell ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Gonnelli, il cui nome si legge nella prima carta non numerata del codice. Il Gonnelli avrebbe anche rimaneggiato le due commedie commedie, Errore e Cocchio, quasi del tutto prive di valore letterario.
Bibl.: Oltre al lavoro citato di C. Re, cfr. ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] Giovanni Grande deve identificarsi con Johann Rauchfass di Francoforte, nominato in carte padovane di quel tempo e del quale assai poco si conosce. B. dovette partire da Colle per recarsi a lavorare in Padova dopo il 1471, ma non si è potuto appurare ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...