CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] ciò che distrae dal proprio compito, una metodicità rigorosa del proprio lavoro, un programma di vita austero, severo, una fede ideologie. Il canone metodologico del C., come ha notato Sestan (p. 222), "era l'archivio, era la carta, il documento, il ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] di Milano nel dicembre del 1852, un altro lavoro, Cuore ed arte, a giudizio del Croce "un magnifico notizie in N. Quilici, Bancaromana, Milano 1935, ad Indicem; e in Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] da diversi festival per il quotidiano Il lavoro fascista.
Nell’estate-autunno del 1941 divenne, grazie a Umberto Barbaro, nelle liste del Fronte democratico popolare di un collegio toscano, senza essere eletto. Si congedò dalla carta stampata con ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] del Civitali del 27 febbr. 1477 che richiedeva per cinque anni l'esenzione dalla gabella per l'introduzione nel territorio lucchese della carta dello scultore ed allievo del Lendinara, il coro della tribuna. Se di questo lavoro non resta traccia da ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] un simile giudizio parve la sua carta migliore nel conclave apertosi alla morte nome a due riforme importanti quali l'editto del 15 marzo 1847 che concedeva una limitata libertà Fonti e Bibl.: Sul G. è disponibile il lavoro di S. Gizzi, Il card. P.T. ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] 1775, attesta esplicitamente il rapporto di lavoro con il Wagner nell'ambito del quale, anzi, vediamo il D Appendix altera Cat. Remondiniani MDCCLXIV. Indice delli copiosissimi sortimenti di carta in rame, e siano imagini sopraffine a bolino ..., s. ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] il progetto dei giardini del Molosiglio e Giovannoni lo introdusse nel gruppo di lavoro per il Piano regolatore elaborò gli emendamenti alla Carta italiana del restauro del 1932, che costituirono l’ossatura portante della Carta di Venezia. Nel 1965 ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1768 il M. lavorò a una ponderosa Congetture di un socio etrusco sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro 1808 secondo una memoria inviata al prefetto francese del Dipartimento del Mediterraneo, in Boll. stor. pisano, LXI ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] un modello (perduto) della nuova chiesa in legno e carta bambagina.
La sua agiatezza economica e insieme il suo carpenteria di polittici, veniva incaricato di sovrintendere ai lavoridel nuovo coronamento del campanile di S. Pietro, dove tra il ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] episcopo, quod bene eos corrigat". La maggior parte del suo lavoro di Curia consisteva nel trattare affari di ordinaria amministrazione San Felice, Astura (si veda al riguardo la "carta feudale del Lazio" pubblicata da G. Marchetti Longhi, in Quellen ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...