ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] in Basilicata, Terra di Lavoro e Molise, Principato ed 1879), pp. 294 s.; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV, ibid., p. 459; C. Minieri Riccio, dai documenti conosciuti col nome di Arche in carta bambagina, ibid., XXV(1900), p. 262; ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] in forma di lettera al Pastrizio.
Quasi a coronare il lavoro di molti anni spesi per elaborare le genealogie di principi sulla vita del F. si vedano gli appunti sciolti in Imolesi illustri, n. 187, e il fascicolo Ferri tra le Carte Zampieri conservate ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] nuovi concetti. Rivide i lavoridel 1899 sulla plaga Brescia M. Maddalena, del 1901 su Palosso-Conche e del 1904 su Botticino Serle per una sintesi priva del necessario fondamento, anche perché mancava allora una buona carta geologica della regione. ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Il 28 nov. 1504 venne pagato "per carte per fare genealogia de nostra donna" (Hermann, 1900, p. 269).
Insieme con Matteo da Milano e con Tommaso da Modena lavorò, dal 1502 al 1505, alle miniature del Breviario di Ercole I (Modena, Biblioteca Estense ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] canto figurato», alle «regole del contrapunto» e ai «fondamenti per suonare l’organo o clavicembalo sopra la parte»; elementare e chiaro nei dettami, e arricchito di componimenti poetici in lode dell’autore, il lavoro godette di una notevole fortuna ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] la carta sia per essi, sia per gli altri duecento; questi ultimi sarebbero rimasti di proprietà del tipografo. tipografo era obbligato ad assumere come lavorante Ambrogio de Lovate, bidello speciale del Grassi, il quale doveva evidentemente impedire ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] Giovan Giacomo e Giovan Federico, lavoravano a Roma per la Zecca pontificia. Alla fine del settimo decennio fu chiamato a diverse effigi greghe", "tredici medaglie di metallo alantica in una carta", "ventitre medaglie fatte all'antica", (cc. 70r-71v ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] del cardinale Pandolfo di Anagni, varcò il confine del Regno per occupare, con insperato successo, gran parte della Terra di Lavorocarta feudale del Lazio,in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken,XXXVI(1956), carta ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] del prodotto finito - affittando, nel 1773, un mulino di proprietà del conte C. Turrini Rossi sulla collina bolognese. Produzione della carta una opportuna integrazione al Catalogo del Canterzani, si vedano anche i lavori curati da E. Colombo ( ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] stellare radiocentrica del disegno della città, fatto quasi più per essere visto sulla carta, per una , Grosseto, sulla costa di Castiglione e di Livorno, a Terra del Sole, dove lavorò insieme al Genga, e al Sasso di Simone per le quali ultime ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...