Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] carte novelle. Malgrado Niccolò Germano vivesse e lavorasse a Firenze, è evidente che qui si preferì seguire la tradizione tolemaica più genuina, per quanto concerne le tavole, accettando soltanto la proiezione cosiddetta omeotera del mappamondo ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] distesa di sabbia chiara oppure rossa, il regno del vento e del silenzio, i dromedari o i cammelli e gli uomini come le tipiche palme. Il lavoro degli uomini ha trasformato alcune oasi i sismogrammi, quelle strisce di carta piene di picchi che sono ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] insieme". Nel corso della prima metà del Seicento, gli Olandesi avevano disegnato la carta idrografica della costa occidentale della Nuova a effettuare arruolamenti forzati ‒ intraprendevano un lavoro così pericoloso. Gli ufficiali, che spesso ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] anni il G. continuò i suoi lavori di ricerca: sono del 1847 due scritti sull'industria mineraria, e nell'Arch. dell'Accademia dei Georgofili (buste 70-78). Le carte dell'attività come bibliotecario palatino sono nella Bibl. nazionale di Firenze ( ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] di un lavoro su commissione. Come risulta da un documento contabile del 19 gennaio, per ordine del pontefice il fu trasferita nella sala dell'Anticollegio del palazzo ducale, ma nell'incendio del 1574 anche questa carta andò perduta. Nel decreto con ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] più rilevanti attività editoriali del sodalizio.
Il M., peraltro, non aveva rinunciato a lavorare nel campo della ricerca cartografica della diffusione della malaria (La Carta della malaria, in Atti del V Congresso geografico italiano… 1904, Napoli ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] della cartografia. La produzione cartografica comprende per lo più carte nautiche del bacino del Mediterraneo caratterizzate da grande ricchezza di miniature e illustrazioni; anche lavorando al di fuori da questi spazi Iacopo dimostra di conoscere ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] in corso di stampa per il Consiglio nazionale delle ricerche la Memoria illustrativa della Carta della utilizzazione del suolo del Piemonte - Val d'Aosta (Roma 1971) e il G. lavorava a un trattato di geografia generale.
Il G. morì a Torino il 5 genn ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] e di certe identificazioni di luoghi, i vari elementi del tutto nuovi attestano tuttavia che l'autore lavorò tenendo sotto gli occhi carte moderne. In alcuni casi perfino carte regionali. Tra elemento classico e elemento moderno, talvolta il ...
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Nell’ultimo ventennio un sempre più ampio gap tra la complessità delle sfide che un mondo ormai globalizzato pone quotidianamente alla comunità internazionale e i mezzi che questa ha a disposizione nella [...] misure già adottate nel processo di riforma del sistema Un. Da un lato, migliorare che sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata il sistema Un, migliorandone i metodi di lavoro e i collegamenti con gli altri organi, ugualmente ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...