PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Mantova e a Roma, dove lavorò al Tractatus de sensibus Scripturarum e et da non mettere in carta» (forse la sua sussurrata omosessualità 61, 71, 86; G. Pozzi, Intorno alla predicazione del P., in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] stretti criteri di economia: carta di cattiva qualità, caratteri intraprese in Italia per il suo lavoro e che gli assicurarono un Il Bibliofilo, VII (1886), p. 82.
Per l'attività editoriale del B., Venezia, Arch. di stato: Librai e stampatori, Atti n ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] allo stesso G., contenente precise indicazioni sul lavoro di revisione dell'opera che il Bembo italiana (Venetia 1544, carta non numerata la prima, indirizzate a Daniello erano già presenti nella raccolta di Venezia del 1544 (qui l. II, pp. 344 s. e ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] di asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma, carta / assorbente» (Di fronte alla luna).
Giovanni Raboni tra il 1963 e il 1967, Porta prese parte attiva ai lavoridel Gruppo ’63, inviando testi all’incontro di Palermo (1963) e ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] e piena facoltà" rimaneva sulla carta. "Sto Patrone cussì assoluto", di aver fatto il suo lavoro "con una esatessa increddibile magnarmelo sul piato" (Mengon). L'incubo che disturbava i sonni del vecchio G. era: "voi pur strenzer la tazza", che ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] di Milano nel dicembre del 1852, un altro lavoro, Cuore ed arte, a giudizio del Croce "un magnifico notizie in N. Quilici, Bancaromana, Milano 1935, ad Indicem; e in Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] vedere in lui lo "spirito gentil" della famosa canzone del Petrarca.
Ma che il B. fosse stato bandito , doc. num. 9), a carta 2v, si legge (rr. 15 romanza, I (1884), pp. 277-334 (è il lavoro più serio sull'argomento; in esso l'autore esclude che ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] n. n.; British Museum, IA. 55.067). Forse con questo lavoro il C. intendeva rendere omaggio alla sua patria veneziana, ma non unica, mutila di qualche carta, al British Museum: C.21.b.12).
Le contrastate vicende del fidanzamento, più volte progettato ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] scorta delle numerose testimonianze a stampa presenti tra le sue carte personali e di lavoro, oggi conservate presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano, l'Archivio del Novecento dell'Università degli studi La Sapienza di Roma, la ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] sulla scia dei maestri della carta stampata toscana Ferdinando Martini e Yorick, al secolo Pietro Coccoluto Ferrigni, entrambi autori di fortunati libri di ricordi e memorie. Lavorò nella redazione fiorentina del Fanfulla diretto da Bino Avanzini ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...