FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 1845 fu pubblicato a Napoli l'Atlante del nuovo sistema di artiglieria, con 72 tavole, lavori che trovarono uno sbocco pratico nella la carta dello statuto per ottenere l'appoggio di Napoleone III.
Nella primavera del 1860 fece parte del riordinato ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] contrapposti sul terreno e sulla carta. Il libretto fu assai favorevolmente 'esercito, gen. Saletta, ormai anziano, e il nome del C. era fatto da più parti, tra gli altri dal in incarichi secondari e tutto il lavoro gravava su di un pugno di giovani ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] basi del patto sociale sarebbe stato possibile mantenere in vita le istituzioni liberali. A Parigi lavorò alle a Pepe sono altresì rinvenibili al Museo centrale del Risorgimento di Roma, nelle Carte Panizzi e negli Holland House Papers della British ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] il 1912 e il 1926, non aveva mai cessato di lavorare alla biografia del nonno paterno, suo omonimo, Un conservatore rurale della nuova Italia della votazione sull'art. 5 del progetto di carta costituzionale, relativo all'inserimento nel testo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Villafranca. Un progetto quindi che avrebbe rivoluzionato l'intera carta politica della penisola, in pratica troppo vasto e ambizioso, dell'attività letteraria del B. ci sembra di dover far rientrare più propriamente anche un lavoro come il Demetrio ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] si ruppero in occasione del concorso del 1915. Il metodo di lavorodel Pais, ipercritico, ipotetico,
Per la Mostra augustea della romanità (1937-38) il F. delineò carte della centuriazione nell'Italia antica, ma studi sulle singole aree si ebbero ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] e condurre a compimento" la "promulgazione" del "codice" della Carta de Logu, nella quale il M. morente. "Note sarde e ricordi"; nonché G. Ricuperati, Fra memoria e cantiere di lavoro: la riflessione di G. M., in G. Manno, Note sarde e ricordi, a ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] di compiere ricerche e scavi per conto del Salt; nel corso del 1817 il Belzoni lavorava per il console inglese nell'area di della cronologia egiziana sebbene ridotto in frarrunenti, la carta topografica delle miniere aurifere e di basalto, la pianta ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] maschio vivente e, per ciò stesso, erede del Ducato. Il quale, giuridicamente configurandosi come feudo Partita come protesta contro la carta bollata appena istituita, contro il , il continuo, faticoso, lavorio diplomatico aveva salvaguardato l'area ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Roma, il 29 marzo 1874, intervenendo nei lavoridel XIV congresso delle società operaie, aveva con Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini; III, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...