AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] parte sua l'A., in un'intervista del 1961, aveva notato come nella lavorazionedel vetro si possa raggiungere "una ricerca assoluta collages, opere formate da materiali differenti (stoffa, carta, metallo), alcune volte accompagnati dall'uso di colori ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] 1449 e il 1451 quando, alla morte del committente, l'opera subì un'interruzione. Il lavoro riprese solo nel 1457 sotto Borso d'Este che Leonello morì nel 1450. Nel recto della prima carta G. raffigurò, con insolita iconografia, s. Giovanni ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] Unità, la Libertà, il Lavoro e la Fratellanza, oltre a quattro Aquile che raffigurano momenti diversi del Risorgimento).
Accanto a queste . ill. 35), olio, e il Crocifisso, pastello su carta, entrambi già a Genova, proprietà Jean Gianué. Altre opere ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 'astronomo (o Dotto al tavolo di lavoro), da J. de Ribera (firmato), apr. 1781 furono pagati al F. - per ordine del re - 242, 15 złoty "pour tirer le Canon nel Kriegsarchiv di Vienna. Nel 1789 firmò la Carte des Pays occupés par les Patzinaces et les ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] facilità egli riuscisse a trasportare la sua fantasia inventiva dalla carta alle ceramiche (ibid., pp. 33-120).
Nel 1936 licenza straordinaria illimitata. Realizzò, per incarico del Comune, alcuni lavori in ceramica per l'università Bocconi, dispersi ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] carta papale, rappresentanti lo stato antico e lo stato attuale del Sepolcro di Dante a Ravenna con il ritratto del poeta alto Egitto (I-II, Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani), a cui lavorò anche G. B. Cecchi.
L'ultima opera firmata "Cecchi & ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] peculiare "galleria" domestica, cui va aggiunto un Autoritratto ad acquerello su carta databile al 1825 (Roma, collezione privata, in M. G. e di Spagna.
A parte i grandi lavori per l'estero, la tarda attività del G. andò concentrandosi in soggetti d ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] secco su carta bianca con le quali cercò di esplorare i nessi matematici del linguaggio figurativo . Metamorfosi, che ha costituito il primo importante passo nel non facile lavoro di schedatura scientifica delle opere della L. (comprese le opere della ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] medesimi a Parigi; di entrambi i lavori, come del resto della produzione del G., non rimane traccia.
In queste condotto nel gabinetto di pittura del palazzo imperiale e ne vide alcuni impegnati a dipingere a olio su carta coreana.
Avendo ottenuto già ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] , 1834) e probabile lavoro di Ludovico Urbani secondo Longhi pittura dal XIII al XVIII secolo, in La città della carta, Jesi 1982, pp. 414-416; F. Russell, pp. 29 s.; R. Battistini, La pittura del Quattrocento nelle Marche, in La pittura in Italia. ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...