DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e pagato 40 soldi imperiali per volume, il da quell'anno il D. non lavorò più col Carcano. Le sue ultime crisi padovana: egli fu l'ultimo tipografo padovano del '400 e dopo di lui l'arte cittadina ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] doveva consegnare entro il mese di luglio; il F. gli avrebbe fornito la carta occorrente e avrebbe compensato il lavoro con 243 ducati d'oro e 20 copie del libro stampato. Lo stampatore si impegnava tuttavia a non superare la tiratura stabilita. Il ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] della provincia natale confluirono nella redazione del foglio Udine della Carta geologica delle Tre Venezie (Venezia suoi studi idrogeologici, paleontologici e speleologici del Friuli, raccolti nel suo ultimo lavoro, La regione carsica di Villanova in ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C., rimasto in breve alla guida dell'osservatorio, suoi collaboratori, le triangolazioni fondamentali per la grande carta topografica della Lombardia; ciò gli valse la decorazione ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] operette celebrative e d'occasione. Tra i primi lavori usciti dai suoi torchi ci fu, nel 1887, carta a mano, decorata da A. De Carolis, presto affiancate da altre opere del Pascoli, tra cui Lyra romana (antologia a uso delle scuole classiche del ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] 1933), anche per conto del figlio Valentino con il quale aveva realizzato un originale tipo di prodotto, il "buxus", risultato dalla conversione della carta in un nuovo materiale tenace e malleabile, da plasmare e lavorare a piacimento. Dimessosi nel ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] (1950), per la chiesa di S. Caterina (1954) e per quella del Ss. Sacramento (1959); nel 1957 portò a termine i lavori iniziati più di vent'anni prima nel duomo di Cagliari.
Fonti e Bibl.: R. Carta Raspi, F. F. pittore, Cagliari 1929; N. Valle, F. F ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] morì a Firenze il 4 luglio 1921.
Oltre ai lavori già citati, del G. si ricordano: Le facezie di Poggio Fiorentino nuovamente , ibid., IV (1887), 4, pp. 122 s.; F. Carta, Codici corali e libri a stampa miniati della Biblioteca nazionale di Milano ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] raffigurante L'angelo che appare ad Elia. Il foglio, carta rosa, acquerello scuro a pennello su traccia di sanguigna quella di Remondini (Venetiis, p. 11).
Questi lavori, peculiari più del tecnico che dell'artista, potrebbero confermare che il pittore ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] lavorò come intagliatore e incisore di stampe, dimostrando anche una particolare propensione per la meccanica. La prima prova sicura della sua attività di incisore di medaglie è la medaglia commemorativa del Romagnosi, del la carta filigranata, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...