GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] cattolici, indicando come scopo fondamentale della nuova carta l'individuazione delle vie attraverso le quali garantire e di politico, si era sempre coerentemente ispirato.
Fra i lavoridel G. rimasti inediti va in primo luogo segnalata, oltre alla ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Milano, Filippo Maria Visconti (Milano, Bibl. Trivulziana, Fondo Belgioioso, Pergamene diverse, cart. 298, n. 20). Sempre a Lodi lavorò quale causidico al fianco del fratello Boccaccino, egli pure causidico, e nel giugno 1435 console di Giustizia ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] riuscì a giocare la carta della debolezza fisica, elencando b. 333: P. Gradenigo, Lavoro storico cronologico biografico sulla veneta famiglia s.; b. 373/I: Catastico Foscari, ad Ind.; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. C 2575/I (a), c ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] scoperte permisero al B. di tornare a giocare la vecchia carta della lega a tre con Firenze e Venezia. La di voler "desistere dalla impresa de Pesaro". Il sagace lavorio diplomatico del B. otteneva così il più pieno successo.
L'azione ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] gli rese più difficile e lento il lavoro. Continuò tuttavia a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizione di un in Biblioteca italiana, LXXVIII (1835), pp. 149-160; G. B. Carta Cenni biogr. intorno a L. B., Milano 1835; E. De Tivaldo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] non in contrasto con la carta italiana. Persa la battaglia e la nuova Russia, in Rass. stor. del Risorgimento, IV(1917), pp. 307-13; 1967, p. 144; La costituzione della Repubblica nei lavori preparatori della Assemblea costituente, Roma 1970, I, II, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] di Lavoro e Irpinia, tenuti in parte come allodio, in parte come feudi della Corona o del monastero III (1925), pp. 14 ss.; G. Marchetti Longhi, La carta feudaledel Lazio,in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XXXVI ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] dei polemisti del II secolo (La prima polemica cristiana: gli apologeti greci del II secolo, Torino 1930).
Il lavoro presso la sostenne la necessità di inserire il Concordato nella carta costituzionale (I Patti lateranensi e la Repubblica italiana ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] ciò che distrae dal proprio compito, una metodicità rigorosa del proprio lavoro, un programma di vita austero, severo, una fede ideologie. Il canone metodologico del C., come ha notato Sestan (p. 222), "era l'archivio, era la carta, il documento, il ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] del Civitali del 27 febbr. 1477 che richiedeva per cinque anni l'esenzione dalla gabella per l'introduzione nel territorio lucchese della carta dello scultore ed allievo del Lendinara, il coro della tribuna. Se di questo lavoro non resta traccia da ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...