Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , adivano le vie giudiziarie contro i creditori, non allo scopo di ottenere soddisfazione in giudizio, ma di indurre a soluzioni di compromesso (e pertanto a riduzioni consistenti del debito) le controparti. L'interesse mostrato da G. per prevenire ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] solo tratto di penna sollevare di sopra le mie spalle la ponderosissima croce, cancellandomene i debiti che trascino, pubblica varie antologie di La Pira, raccoglie per prima le carte del processo a don Milani con Il dovere di non obbedire, Firenze ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] debito complessivo delle pubbliche amministrazioni». Accanto a queste disposizioni vengono previste modifiche che mirano a rivedere il riparto di che – nel fallimento delle varie ipotesi di ‘codice’ o ‘carta’ delle autonomie locali – l’ordinamento ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] devono riconoscere quasi sempre e quasi in tutto il loro debito alia filosofia francese appresa o esercitata a Parigi (o ; e fuori d'Italia si delinea ormai una carta geografica di rappresentanze e mercati lombardi, toscani, genovesi dal Portogallo ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] sui mercati esteri. Le conseguenze sono il crescente debito con l'estero, la svalutazione della moneta e , i cui termini si spostano di continuo, riversandosi infine anche nell'elaborazione di altre norme della carta fondamentale, fra le quali gli ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] tempera su carta, databile intorno al 1790, conservata al Victoria and Albert di Londra (inv. IS 563-1952) che mostra il Maharaja di Kotah, (1900-1995) nel 1931, nel quale si ravvisa un debito con Rodin da cui l'artista subito si riscatta con Il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] deputata a secernere l'uovo, ad averne cura e ad espellerlo al tempo debito" (Malpighi a Spon, 1° novembre 1681, Opere, p. 293).
Fu carta, dall'asservimento della ricerca ai dogmi delle Scritture. Ma ben presto esso aveva promosso nuove forme di ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , sa giocare con successo la carta del pellegrinaggio (anche nel suo caso ricco di molte, seppur diverse, implicazioni politiche , il quale a tempo debito gli succede sul trono. Per la guarigione dalla lebbra, il viaggio di Elena in Terrasanta e la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della successiva reputazione del monastero italiano, come un luogo di produzione del libro e di cultura, quantunque di un tipo in qualche modo eccentrico; e la fama postuma di C., nutrita a tempo debitodi miracoli, attrasse a sé nei più tardi secoli ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] «tollerati» gli altri culti. Dalla concessione della carta fondamentale, si apriva però rapidamente il percorso che venduti soprattutto a possessori di titoli del debito pubblico, mentre la clausola dei «piccoli lotti» di vendita fu spesso aggirata. ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...