BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] della carta, della seta, della lana ecc.) costituiscono per il B. l'unica possibilità di rinascita , 76-85, 725; R. Di Tucci, La ricchezza Privata e il debito pubblico di Genova nel sec. XVIII, in Atti d. Soc. ligustica di scienze e lettere, XI (1932 ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] constava di 250-300 copie; trattandosi di volumi quasi tutti di gran mole, del maggior formato, stampati su carta ottima debito conto delle iperboli laudative consuete agli scrittori di quei tempi, se ne deve dedurre che il C. - oltreché mercante di ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] , assistette anche la duchessa madre Bona di Savoia. Durante i sermoni G. ( Dionisotti (p. 310), solo "la carta vecchia e sempre nuova della polemica anticuriale para havere cercato de fare quello che 'l debito richiede" (ibid., p. 64). Durante il ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] e a graduare le luci della preparazione acquafortistica: debito stilistico ancora esplicito nei tre rami con la II classe a un suo disegno di Figura panneggiata (matita, acquerello e biacca su carta preparata, Accademia di S. Luca, Archivio storico, ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] articola in dodici libri, e nel primo di essi vengono esposti in lunga disamina pratica ben diciannove schemi dicartedi mutuo assieme con altre cinque cartedi obbligazione al pagamento del debito. Di seguito i libri dal secondo all'ottavo trattano ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] dell’acqua, la fornitura di legna, torce e carta da musica. Nell’agosto debito contratto giocando a bocce. Il 25 ottobre 1568 si dimise da ogni incarico a Volterra.
Durante la permanenza volterrana Pesciolini diede alla luce il Primo libro di ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] il luogo dell'esilio. Per permettergli di estinguere un debitodi 60 lire contratto nei suoi confronti, di dicembre). Della Croce avrebbe fornito undici risme dicarta "forme magne" (stimate 50 lire e 16 soldi) e consegnato al G. il solo sussidio di ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] di Roma, 3 marzo 1798, pp. 30 s.), in cui proponeva di usare i beni nazionali come garanzia per i creditori del debito a M. De Romanis, 5 voll., Romae 1796; Collez. di leggi, carte pubbliche, proclami... della Rigenerata Rep. Romana, Roma 1798, ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] debito iniziale che aveva contratto con il bidello pavese. Egli rimase comunque in società col Riva, che continuava ad assolvere la funzione di fornito la carta sia per essi, sia per gli altri duecento; questi ultimi sarebbero rimasti di proprietà del ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] tipografica e si impegnò a fornirgli la carta necessaria. A titolo di ricompensa, e non appena stampati i 3000 causa di iniziative editoriali sbagliate, il G. accumulò debiti consistenti: quello con il libraio milanese Cristoforo da Sesto, di 1162 ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...