Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] che ha recentemente certificato l’autenticità del papirodi Artemidoro) vennero incentrate sull’integrazione delle , Laterza, 1984.
Marconi 1988: Carta della conservazione e del restauro degli oggetti d’arte e di cultura del CNR, 1986, coordinata ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] comprensione del testo, - 'stile papiro' secondo la fortunata definizione di Weitzmann (1947) -, i. collocate le colonne, l'immagine di Luca o i ventiquattro uccelli raggruppati su un'unica, notissima, carta del c.d. Dioscoride di Vienna (c. 483v) ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] delle imposte, si servivano abitualmente di quei pezzi di terracotta allo scopo di risparmiare il costoso papiro (v.). Anche gli o. meglio come fosse popolare l'impiego di quel modesto materiale, vera carta dei poveri e dei parsimoniosi, dovunque ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] ovini, ma potevano esserne utilizzate anche altre, quali quelle di bufalo o di gazzella (Bosch, Petherbridge, 1981, p. 25).Alla carta e alla pergamena va aggiunto il papiro, di cui si hanno testimonianze già in esemplari databili tra il sec. 7° e l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede, matematico, fisico e astronomo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene sia spesso ricordato principalmente [...] , ricavata da pelli animali, è più duratura del papiro e della carta), dai quali è stata raschiata la scrittura originaria per poterli riutilizzare scrivendovi un nuovo testo. Il palinsesto di Archimede fu scritto nel X secolo, probabilmente a ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] di lui Carta Geografica, che io ebbi già l’onore di presentare a S.M., e dalle mostre di alcuni suoi curiosi travagli, che seco porterà» (Archivio di Stato di Napoli, Fondo della Segreteria di Id., Illustrazioni inedite diPapiri Ercolanesi, in ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] 276, in pergamena, e il Vat. gr. 277, in carta del sec. XIV; quest'ultimo era stato donato a Clemente appare infatti una nota autografa di F. che dichiara di restituire un volume in papiro "lacerum et mutilatum" dell'opera di Esiodo (cfr. Bertola, p ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] organizzazione dello sfondo/supporto materiale (soft: papiro, pergamena, carta, monitor e così via; hard: c’è tutto; ma anche il contrario di tutto. Un tutto che è un sempre di più: è un esponenziale accumulo di utile e inutile, schegge e scorie, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] socio etrusco sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze 1781) andavano invece a coronare la vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al granduca di un papiro già appartenuto alla famiglia ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] si impegnavano a stampare l'opera in papiro nel formato di in folio, conforme la prova di stampa allegata all'atto, nel tempo consueto (non meglio indicato) e nel numero di ottocento copie. La carta necessaria doveva essere consegnata ai tipografi a ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...