Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] è un fenomeno così distruttivo da minacciare la stessa esistenza fisica del genere umano, la loro realizzazione è diventata la base del patto che istituiva la SdN, così come della Carta dell'ONU, c'è il principio dell'intangibilità delle sovranità ...
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Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] vasta attività a livello internazionale e nazionale. L'art. 5 della Carta europea dello sport per tutti, approvata a Bruxelles il 20 marzo Stato
Uno studio segreto dell'Istituto di cultura fisica di Mosca del luglio 1972, Steroidi anabolizzanti e ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] che è, almeno in parte, anche funzione della vicinanza fisica. L'esistenza di queste basi naturali rende possibile l' GATT è diventato una struttura permanente - dato che la Carta dell'Avana contenente la costituzione dell'ITO non fu mai ratificata ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] S. Pietro di Rosazzo -, necessitante, per non restar solo sulla carta, dell'assenso veneziano.
È in sede di conclave che il G. ducale che il G. "ancora non è uscito di casa", che nel fisico è "alquanto risentito". Il G. "è in letto cum le gotte alla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] esprimono, per esempio, un legame tra due variabili di natura fisica o economica, per finire come oggi con modelli che hanno poco ), o come controimmagini di curve semplici disegnate su una carta. L'altro motivo è che queste curve, dette anche ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] formule mediante linee rette (come in H‒O‒H) risale a un fisico scozzese, Alexander C. Brown (1838-1922), che le utilizzò nella sua entità piatte, come implicavano le formule scritte sulla carta, era stata sempre presa in considerazione. Accenni ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] il C. deve "trottar qua e là", malgrado i malanni fisici. Spettatore della strage di S. Bartolomeo che descrive a Pinelli Roma 1955, pp. 40 n. 17, 45, 52; F. Borroni, Le carte Raina, Firenze 1956, ad vocem;E. Pastorello, L'epist. manuz., Firenze 1957, ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] ebbero pressoché alcun ruolo nelle applicazioni al campo della fisica a partire dalle quali venne sviluppata nel XIX problemi di piccole dimensioni possono essere risolti usando semplicemente carta e matita.
Problemi di tipo analogo si presentano ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] pubblica, probabilmente anche a causa di una menomazione fisica (una malattia all’apparato urinario, forse di a cedere «alla forza invincibile delle cose»: «La Rivoluzione è finita quando la carta è accettata» (Al popolo cisalpino, pp. 4, 7 s., 33).
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] ore la settimana); dall'altra la difficoltà psicologica, che diventa fisica, di operare in settori quali l'handicap, il disagio congiunta. La visione politica comune, che è esplicitata nella Carta dei principi, si basa sui valori morali e culturali ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...