CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] , nel 1877, G. Annibaldi dimostrò che le marche che contrassegnavano la carta dell'incunabolo, non documentate nell'area veronese, erano invece tutte presenti nella carta in uso presso la Cancelleria del Comune marchigiano. Nel 1932 la discussione ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] Ebbe così vita la "Biblioteca Elzeviriana", una collana composta di piccoli volumi in dodicesimo, molto curati nei caratteri, nella carta e nel formato, abbelliti talvolta da fregi e illustrazioni opera di validi artisti. L'idea fu molto apprezzata e ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] Staatliche Graphische Sammlung di Monaco e della Public Library di New York.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. stor., Famiglie, cart. 625; Archivio di Stato di Milano, Notarile, 32354, ff. n.n.; Milano, Arch. storico diocesano, Battesimi S. Stefano, vol ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] in italiano. Teatro: Omego pe forza (Ilmedico per forza), opera lirica musicata da M. Novaro, Genova 1874; Piggiâse o mâ do Rosso o Cartâ,ibid. 1893; I manezzi pe maiâ na figgia; A balla de fumme (La balla di fumo); Ciû a puîa che o mâ (Più paura ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] ; anche se talune sue stampe difettano per mancanza di correzione (e ciò era ormai deludente normalità, più che eccezione), la carta usata era sempre ottima e le pagine di stampa avevano giusta proporzione tra bianco e nero; i fregi usati erano di ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] orologi solari il C. ideò un metodo da lui denominato eliografico, che consisteva nell'impressionare con i raggi del sole una carta sensibile per fotografia. Ma l'invenzione che lo rese più noto fu la sincronizzazione del movimento e del suono di un ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] Battista Incontri. Nella edizione successiva (1869) lo stesso Leoncini fa menzione di una ricevuta autografa del pittore "esistente a carta 9 di un libercoletto incluso nel più volte citato Libro d'entrata ed uscita per i lavori della soffitta"dove è ...
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BARETTI, Martino
Mario Gliozzi
Nacque il 25 nov. 1841 a Torino e nel 1866 conseguì a Bologna la laurea in scienze naturali con un'interessante dissertazione su I ghiacciai antichi e moderni (Torino [...] massiccio del monte Bianco. Completato negli anni successivi il rilevamento di tutto il territorio, nel 1884 esponeva a Torino la carta geologica della provincia alla scala 1 :50.000. Nel 1893 pubblicò l'opera sua fondamentale, che quasi compendia il ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] ’arte di Roma presso la Galleria nazionale d’arte moderna, che, l’anno precedente, aveva già acquisito numerose opere su carta del maestro. Quello stesso anno fu invitato alla XXIV Biennale di Venezia con una personale di una settantina di opere, per ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] ; ibid., p. 68) e due per il Corpo di guardia sulla riva di Galata (1897; ibid., p. 78), progetti rimasti sulla carta; non realizzati furono anche quelli per l'edificio della Lista civile sempre sulla riva di Galata, (1897; ibid., p. 80). Comunque ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...