CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] la sua notevole capacità di improvvisare versi, emulo in questo dei poeti ed amici L. Serio, A. Jerocades, G. Carta, L. Quattromani. Nel 1779 pubblicò a Napoli un poemetto didaqcalico, Il Vesuvio, in versi anacreontici, scritto per l'eruzione dell ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] – di cui fece parte Morelli – il quale preparò una petizione da presentare a Ferdinando II, con l’invito a mantenere la Carta da poco concessa; il documento non fu, in effetti, mai consegnato, perché ai patrioti fu ufficialmente assicurato che il re ...
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MORI, Alberto
Marco Maggioli
MORI, Alberto. − Nacque a Como il 5 luglio 1909, figlio di un importante geografo, Assunto (1872-1956), e di Alida Arrighetti.
La sua infanzia si svolse in Maremma, la terra [...] non menzionare, infine, il suo interesse e la sua produzione sulla cartografia. Il chiaro e completo corso di cartografia Le carte geografiche, pubblicato per la prima volta nel 1965, è stato un testo di riferimento usato a lungo. Nel corso di mezzo ...
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STEFANINI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 gennaio 1882 da Tommaso e da Antonietta Morelli.
Compì gli studi universitari nell’Istituto di studi superiori della città natale, conseguendo [...] sua profonda competenza nella geologia africana fu chiamato non solo a far parte della Commissione internazionale per la carta geologica dell’Africa, ma gli vennero assegnati anche compiti di carattere più pratico sia dalla Società Montecatini sia ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] , chiedendone però conferma al Girardenghi. Costui gli diede in prestito la cassa tipografica e si impegnò a fornirgli la carta necessaria. A titolo di ricompensa, e non appena stampati i 3000 quinterni, il G. avrebbe potuto effettuare tirature a ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] (1902), pp. 131-218; IX (1903), pp. 125-186; X (1904), pp. 275-298; XI (1905), pp. 93-146; Monte Cetona: carta geologica e note illustrative, in Annali delle Univ. toscane, XXV (1905), 6, pp. 1-68; Fauna della zona a Pentacrinus tuberculatus Müll. di ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] e sontuoso apparato fatto nel duomo di Milano per le esequie a Baldassarre di Spagna (da invenzione di F. M. Richini). Fra le carte e le piante da lui incise, e di cui fu spesso anche editore, si segnalano: Vero disegno della Valtellina (1620c., da ...
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SANGERMANO, Vincenzo
Francesco Surdich
– Nacque ad Arpino il 22 aprile 1758.
A quindici anni entrò nel collegio dei barnabiti di S. Carlo di Arpino, da dove passò a quello di S. Carlo alle Mortelle [...] nel IV centenario della fondazione, 1533-1993, Genova 1933, pp. 85-87; oltre a una Carta corografica dell’Impero Barmano e a una Carta idrotopografica del porto della città di Rangoon.
Fonti e Bibl.: Documenti relativi a Sangermano si trovano sia ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] prosaicamente, una raccomandazione per un posto di segretario; si trovano a Roma, Arch. Capitolino, Archivio Orsini, busta 106, carta 67; busta 107, carta 659.
Fonti e Bibl.: G. V. Rossi [I. N. Erythraeus], Pinacotheca…, I, Coloniae 1642, p. 107; G ...
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BOLANI DEGLI ACCOLTI, Giulio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio in Roma durante la seconda metà del sec. XVI, meglio noto come Giulio Accolti, perché solito sottoscrivere le sue edizioni "apud Iulium [...] li Breviarii novi et altri libri sagri a volontà de S.i Deputati bene et fidelmente et ben corretti a' tutte sue spese da carta in fori la quale il Popolo Romano sia obligato a darnela". Il B. aveva un solo torchio, insufficiente al lavoro assunto, e ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...