Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] e valore autonomo, dal 1782 si dedicò esclusivamente alla sua opera di accademico, teorico e insegnante. Tracciò sulla carta oltre cento grandiosi progetti (cenotafî, chiese, biblioteche, ecc.), dei quali definì la poetica in un saggio rimasto ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] in maniera unitaria, il vento soffiò via la polvere, gli scavatori riconobbero sottili linee bianche della grossezza di un foglio di carta e scoprirono, seguendo queste linee, la base di un tempio, le cui pareti erano imbiancate con calce e i cui ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] scadenza della vita del maestro. Il C. si spegneva, in Padova, il 10 dic. 1564 (Colpi, p. 83).
Fonti e Bibl.: Carte d'archivio, rintracciate sempre dalla Colpi (p. 94), attestano due figli di Domenico, Giulio - che rinnova il nome del padre adottivo ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] libro di G. M. Brocchi, Descrizione della provincia del Mugello con la carta geografica del medesimo... (Firenze 1748; ristampa anastatica, Bologna 1967); un altro esemplare della carta, colorato a mano, è conservato presso il Gabinetto dei disegni e ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] il bel Ritratto di Maria Teresa d’Austria, dedicataria del volume.
Nel 1745 partì per Roma chiamato per incidere alcune carte geografiche (Bianconi, 1779) e secondo Moschini (1924) divenne maestro d’intaglio presso l’ospizio di San Michele a Ripa. La ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] la regione alpina, che noverava 139 ab. nel 1931, è ora abbandonato. La popolazione si raccoglie per contro nelle maggiori vallate: la carta della densità mette di per sé stessa in vista l'asse principale della Val d'Adige, con le Valli di Sole e di ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] di S. Maria della Carità di Venezia (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Cod. Lat., cl. II. 119 [= 2426]).
Firmato alla carta seconda, è caratterizzato, nelle vivaci scene miniate, da un accento corsivo e da un vigoroso stile popolaresco, stilemi che ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, seguita dal genealogista Andrea Lodovico Pannocchieschi e dal letterato Girolamo Gigli. B. si deve essere trasferito ...
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Pittore italiano (Homs, Libia, 1934 - Roma 1998). Nel dopoguerra a Roma, lavorò come restauratore presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e si dedicò da autodidatta alla pittura, esordendo in [...] spesso sviluppate in cicli (Tutte stelle; Paesaggi TV; Gigli d'acqua; ecc.), sfruttò materiali (tele emulsionate, carta, plexiglass, ecc.) e tecniche diverse (fotoimpressioni, collages, ecc.) mantenendo un costante interesse per il linguaggio filmico ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] interno (v. avanguardia cinematografica).
I loro primi film, nati dalla precedente esperienza dei 'rotoli', lunghe strisce di carta in cui i segni grafici si susseguivano nello spazio formando una specie di partitura visiva, furono in questo senso ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...