DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Gallery di Londra, che al tempo del Michiel (1521-43) era in casa Pasqualino a Venezia, dovettero essere la carta vincente del D. e il motivo primo del suo trasferimento nella laguna.
La guastissima Annunciazione di Palazzolo Acreide oggi nel ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] tra Foggia e il castrum di San Lorenzo in Carminiano. Ora, in questa zona a sud-sud-est di Foggia, la carta segnala una masseria Pantano e una porta Palazzo. Invece, il sito descritto da Arthur Haseloff (1920) risulta essere non quello della ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] de Bamberg, MünchJBK, s. III, 7, 1956, pp. 7-26; A. Enssli, Theoderich der Grosse, München 1959; B.F. Felletti May, Una carta di Ravenna romana e bizantina, RendPARA 41, 1968-1969, pp. 8-120; A.Cracco Ruggini, Monza imperiale e regia, "Atti del 4 ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 1961, p. 645, fig. D. Vaison-la-Romaine: J. Sautel, Vaison dans l'antiquité, Avignone 1926, I, pp. 288-291; III, tav. C; Carte arch. de la Gaule Rom., fasc. VI, Parigi 1939, p. 50, tav. I, 2. Villa Formosa: F. Alves Pereira, in O Archeologo Portugues ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] sopperire all'assenza di raffigurazioni animalistiche e antropomorfe si fece ricorso a brani letterari o poetici che passarono dalla carta agli stucchi e al legno, resi in caratteri arabi sia corsivi sia cufici a formare interminabili iscrizioni in ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ) lo ricorda artefice di una "notomia" per il medico Andrea Pasquali e se in una dedica, vergata sulla prima carta del poema Febusso e Breusso (Firenze, Biblioteca nazionale, Banco Rari 45), dallo
Stradino (Giovanni Mazzuoli), fondatore nel 1540 dell ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] ai Monti (due sono al Louvre; cfr. Chiarini, 1969), il D. sembra che abbia usato soprattutto la pietra nera su carta colorata, e qualche volta la sanguigna. Tali disegni, per la maggior parte, riproducono i quadri comprese le figure, piuttosto che ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] 1971, pp. 74-83 (Girolamo, Callisto); I. Lermolieff, Die Galerie zu Berlin, Leipzig 1893, pp. 102 s. (Girolamo); C. Carta-C. Cipolla-C. Frati, Atlante paleografico artistico, Torino 1899, pp. 59, 68 (Girolamo); P. Sgulmero, Il trino-trittico di S ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] presso i padri filippini all'Olivella. I resti di ambedue, passati in proprietà dei principi di Mazzarino ("a tempera su carta", Asta..., 1964), sono oggi presso l'antiquario Burgio (Palermo) e in minor numero di pezzi (tredici figure) in casa Lanza ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] personalità (Cannatà, 1991, pp. 151-189). Molti sono i disegni andati perduti, ventinove sono i fogli superstiti, tutti di carta di vario tipo; ci sono schizzi da Raffaello, Leonardo e da Luca Pacioli. Sono presenti disegni architettonici e ricette ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...