FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] cfr. Miotti, 1970-71, pp. 71-105).
Dal 1847 il F. usò tecniche sempre più raffinate. Alcuni fogli sono su carta resistente e sottile, analoga alla carta di China, molto in uso allora in Francia; per la sua finezza, la sua aderenza, la sua tinta non ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] passione nell'ideare stravaganti "congegni": dalla "capannuccia" mobile, costruita per divertire il principe Francesco, al "lanternone" di carta con figure mobili, che gli valse il soprannome "delle Girandole". Intensa fu l'attività del B. come ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] : un progetto mediceo in Roma e il "riaggiustamento" di O. L., II, in Storia architettura, VI (1983), 1, pp. 21-44; M. Carta - L. Russo, S. Maria in Aracoeli, Roma 1988, pp. 134-136; R. Bassani - F. Bellini, Caravaggio assassino. La carriera di un ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] [XIX sec.] I, tav. XIV; App. II, cc. 647-67; Appendix altera Cat. Remondiniani MDCCLXIV. Indice delli copiosissimi sortimenti di carta in rame, e siano imagini sopraffine a bolino ..., s. n. t., ad Indicem; Catalogo delle stampe in rame ... le quali ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] di offrire un settore di esclusiva pertinenza alla nuova figura dell'architetto "integrale".
Fonti e Bibl.: A. Curuni, Riordino delle carte di G. G.: appunti per una biografia, in Archivio di documenti e rilievi dei monumenti, II (1979), pp. 1-28 ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] concepite prevalentemente in chiave tecnicistica - rimasero sulla carta, rientrando nel dibattito urbanistico dell'estrema fase Capaldo, il G. propose un progetto, rimasto sulla carta, che prevedeva interventi nel pubblico passeggio di Chiaia. Pure ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] i modelli in scala dei santuari della Terrasanta; ancora negli Stati Uniti il L. diede i progetti, rimasti sulla carta, per chiese a Nashville (1906), Niagara Falls (1912) e Washington (1917); mentre realizzò la cattedrale neogotica di S. Giuseppe ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] sono appesi occhiali, riportati motti e, in modo illusionistico, è incisa nel legno la data. Il L. si firma sopra una carta che pare infilata fra il bordo del tavolo e la cornice del quadro.
Non incontrando il successo che sperava da tale genere di ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] di Dalberg, 1812). Passa quindi a Venezia (Ritratto di vecchio, sicuramente il padre, 1813, già coll. Bossi: acquerello su carta, in Poglayen Neuwall, ill. 6) e Monaco di Baviera (copia dal Bordone un ritratto di Donna, giugno 1813), e infine ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] quello per il Theatrum è datato al 1663 (Peyrot, 1984). Il 27 febbr. 1675 propose l'esecuzione di una carta geometrica "da Moncaglieri a Sassi", mentre nel frattempo, per mantenersi, si dedicava all'insegnamento delle matematiche. In questo periodo ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...