DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] se ne può avere un'idea dall'incisione a stampa del 1735, fatta dall'intagliatore Francesco Seson, "in mille impressioni su carta imperiale di Foligno" (cfr. Archivio storico del Banco di Napoli, Banco di S. Maria del Popolo, Giornale di cassa, matr ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] sempre al 1947 la sua partecipazione alla mostra "Arte astratta in Italia" ospitata dalla Galleria di Roma, dove espose alcune opere su carta e una scultura in fil di ferro, e alla V Rassegna nazionale di arti figurative di Roma e del Lazio con due ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] romane appaiono come esemplari testimonianze di una tecnica esecutiva già condotta a perfezione: il L. utilizzò fogli di carta di grandi dimensioni sui quali furono tracciati segni a matita dal tratto finissimo, delineando in prima istanza i contorni ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] tutto, perdurando fino ai secoli XVII e XVIII per opera del Cartaro e del Dupérac. Nel 1748 G. B. Nolli pubblicò la carta ridotta del B., e da questo momento essa prese un significato storico.
Bibl.: A. Bertolotti, La pianta di Roma di L. Buffalini ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] dell'istituto di archeologia e storia dell'arte. Nel 1934 pubblicò a Firenze il foglio 130 (Orvieto) dell'Edizione archeologica della carta d'Italia al 100.000, che gli era stato affidato per la compilazione dal Comitato permanente per l'Etruria. Nel ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] modesta come, del resto, l'entità delle ricompense.
Curò gli addobbi per i sepolcri del venerdì santo, disegnò stemmi su carta per la festa di s. Clemente, raramente fu impiegato in compiti meno effimeri: nel 1582 dipinse decorazioni sull'arco di ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] anche per lezioni private di disegno da varie famiglie. La grazia e la finezza del suo segno sia sulla carta sia sulla lastra metallica lo fecero conoscere ed apprezzare nell'ambiente artistico romano, specialmente quando eseguì quel finissimo ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] anni (1419, 1420, 1425) fu pagato dal Comune per la pittura del palio di S. Giminiano e di vari stemmi su carta per la festa del santo.
Tale attività passò ai suoi discendenti, innanzitutto al figlio Giorgio (pagamenti negli anni 1417, 1418, 1423 ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] sono conservati nelle collezioni polacche, oltre che al British Museuin di Londra e nel Kriegsarchiv di Vienna. Nel 1789 firmò la Carte des Pays occupés par les Patzinaces et les Sobartoasphales en l'annee 900 de l'Er, Chr., incisa in rame e stampata ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] il lavoro dei pittori paesaggisti: praticava la tecnica della talbotipia, che consisteva nel fissare le immagini della camera oscura sulla carta o sul vetro (così chiamata dal nome dell'inventore W. H. F. Talbot); tale tecnica avrebbe soppiantato la ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...