GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] generali all'interno delle quali si sarebbero poi collocati i costituenti cattolici, indicando come scopo fondamentale della nuova carta l'individuazione delle vie attraverso le quali garantire e promuovere, nell'ambito di una visione della società ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] G. come di uno "scrittore profeta".
Morì a Rocca di Papa, presso Roma, il 18 apr. 1980.
Fonti e Bibl.: Le carte Giordani, compreso il ricco epistolario, sono custodite presso il Centro del Movimento dei focolari a Rocca di Papa. Per una bibliografia ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 187, 487; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini; III, a cura di C. Pavone, ad Indicem; S.Sonnino, Diario ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] un netto ridimensionamento dell'attività, sia per l'aumento delle spese per i trasporti e le materie prime come la carta, sia per le difficoltà a raggiungere la consistente clientela estera. A farne le spese furono i progetti editoriali più ambiziosi ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] detto, l'abiura portava la data del 14 ott. 1559, mentre la sottoscrizione autografa del G. - nella copia conservata tra le carte inquisitoriali - avvenne nel vescovado di Modena il 21 febbr. 1560. Pochi mesi più tardi, il 4 maggio, il G. stipulò un ...
Leggi Tutto
BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] Mariani, Alle origini della Scapigliatura, in Convivium, XXIX (1951), pp. 280 ss., 423 ss.; F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, passim; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin, Torino 1967, passim; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] un'aura di classicità latineggiante, e, soprattutto, la veste editoriale, che combinava in modo sorprendente per tutte le 234 carte in folio testo e immagini. Le illustrazioni erano ricavate da 172 incisioni su legno realizzate da un artista rimasto ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] marzo, con periodicità quindicinale, settimanale dal 23 apr. 1954; piccolo formato tipo Economist, su due colonne e sulla carta giallo paglierino utilizzata per la casa editrice) che, nulla aggiungendo al magistero del L. come giornalista, presenta ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...