PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] in Rom in den Registern Papst Pauls II, in Gutenberg Jahrbuch, LXVIII (1993), pp. 44-52; M. Miglio, Il nero sulla carta bianca ovvero l’anello di Angelica, in Gutenberg e Roma. Le origini della stampa nella città dei papi (1467-1477). Catalogo della ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] parrocchia di S. Satiro e che dovette iniziare molto presto l'attività di editore-libraio e quella di commerciante di carta (lo troviamo infatti iscritto all'università dei cartari): nel 1498 fa stampare dal tipografo Guillaume Le Signerre di Rouen ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] l'altro, primo in Italia, la stereotipia e, più tardi, il foglio centrale, mediante un dispositivo di taglio della carta e incollatura, da lui personalmente ideato e brevettato.
Il C. era generalmente considerato un direttore che, pur lasciando ampio ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] diviso fra due federazioni, ne assunse la direzione e procedette alla elaborazione e delibera del nuovo statuto, noto come "carta di Viareggio". Il primo frutto della riorganizzazione fu la creazione del campionato di calcio a girone unico. Sotto la ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] Filippo Archinto. La sua abbondante produzione non si distinse, però, né per i caratteri, né per la qualità della carta. Tra le sue edizioni, importanti furono quelle del Breviarium patriarchinum secundum usum Ecclesiae Comensis (1585, 1590 e 1592 ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] , 58, 77 n., 433, 642; O. Malagodi, Conversazioni della guerra, 1914-1918, Milano-Napoli 1960, p. 55; F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, p. 200; A. Accame Bobbio, Le riviste del primo Novecento, Brescia 1975, pp. 117, 124 s., 127, 150-154; G ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] pendenze e i suoi debiti con Giacoma, la "massera" al suo servizio, con uno Zuanne "tentor" e con alcuni fabbricanti di carta, "meser Cesaro carter alla Corona" e con "li heredi del quondam meser Domenego dell'Agio carter". Infine, G. non ottemperò ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] ip00317300). Nel 1482 o già nei mesi precedenti il Piasi fu rimpiazzato da Maffeo de Paterbonis di Salò, che commerciava in carta (Borsa, 1986, p. 28), e iniziò a stampare da solo. La prima edizione senza collaboratori furono le Decretales cum glossa ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] di Andrea, i quali ultimi, oltre a mettere a disposizione i locali, fornirono i materiali per fabbricare caratteri e inchiostro, la carta, il vitto per i lavoranti e il denaro per pagare i correttori di bozze. Dopo un anno e mezzo (20 ottobre 1472 ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] altre ne seguirono. L'edizione curata da D. si compone di 72 carte, senza paginazione, né segnature, né richiami. Il colophon è in latino , a verso dell'ultima carta. Precede il testo una prefazione di D. rivolta τοις ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...