FLORA, Federico
Cultore di economia e finanza, nato a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867. Ha insegnato economia politica negli istituti tecnici e nelle scuole superiori di agraria e di commercio di Bologna [...] La finanza e la questione sociale, Torino 1897; Le finanze degli stati composti, ivi 1899; La politica delle tariffe ferroviarie, Catania 1907; Oro e carta nella guerra europea, Milano 1915; La politica economica e finanziaria del fascismo, ivi 1923. ...
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Dottrina politico-sociale che realizza il principio della collaborazione tra le classi e le categorie sociali. Si distinguono due concezioni del c.: quello cattolico (R.-C-H. La Tour du Pin ed E. Villeneuve [...] e padroni» onde «unire le due classi tra loro».
Il c. fascista, il cui manifesto programmatico fu la Carta del lavoro (1927) – ritenuta fonte legislativa primaria del diritto corporativo –, in sede teorica ebbe numerose interpretazioni e, almeno ...
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VINER, Jacob
Economista americano, nato a Montreal (Canada) il 3 maggio 1892. Professore all'università di Chicago dal 1925, ha insegnato anche all'Institut des Hautes Études Internationales di Ginevra [...] con F. D. Graham, verificato statisticamente il ragionamento di H. Thornton in materia di commercio internazionale in regime di carta moneta inconvertibile.
Tra le opere si ricordi: Dumping a problem of international trade, 1923; Canada's balance of ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] internazionale relativo all’u. della forza è radicalmente mutato con l’entrata in vigore, il 24 ottobre 1945, della Carta delle Nazioni Unite che ha portato a compimento il processo finalizzato a limitare e bandire il ricorso alla guerra iniziato ...
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Le crescenti esigenze finanziarie dello stato e la diminuzione del potere di acquisto della lira hanno indotto il governo a rimaneggiare più volte il testo unico del 30 dicembre 1923, n. 3268 tuttora in [...] , in via provvisoria, l'impiego di marche da applicarsi sui fogli di carta libera, uso bollo, per tutti gli atti e scritti per i quali la tariffa richiede l'uso esclusivo di carta filigranata.
Emerge in particolare, dalle indagini eseguite ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] a 3000 lire, gravate interamente sul G., che dal re ebbe solo un ringraziamento e un'agevolazione per l'acquisto della carta presso la manifattura reale. Ai costi in termini di tempo e di spese vive delle attività svolte per il governo corrisposero ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] In seguito, l’emissione di biglietti di b. è stata accentrata presso l’istituto d’emissione (b. centrale) e la carta moneta, costituita dai biglietti stessi, è divenuta la moneta a corso legale, con potere liberatorio illimitato delle obbligazioni di ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] sistema dei p. relativi si può esprimere ciascun p. in termini dell’intermediario degli scambi, sia esso costituito da sassi o da biglietti di carta. In base ai dati già noti, abbiamo dunque che il p. del grano è 2 sassi, il p. del ferro è 20 sassi e ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] sopra accennato, vita breve. In effetti, tutta ispirata dalla preoccupazione di fare del P. uno stato "islamico", la carta apparve immediatamente anacronistica e, in fondo, superflua, perché è ovvio che si può partecipare del retaggio spirituale dell ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] nelle categorie di cui al capitolo 3 (v. Fortis, Competizione..., 1993). Possono essere inclusi nelle MPMI le pelli lavorate, la carta e il cartone o i pannelli di legno (tra le MPMI di derivazione agricolo-forestale); il cemento e il vetro (tra i ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...