LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] d'amore per la città e la cultura fu la consegna di tutti i suoi documenti alla Biblioteca nazionale.
Fonti e Bibl.: Le Carte Le Monnier (circa 6700 lettere) e i Copialettere della casa editrice per il periodo 1844-66 (oltre 31.000 minute, un vero e ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] della società risalgono al 1751; in quel tempo Carlo e Giovanni si occupavano soprattutto di commercio all'ingrosso, esportando carta ed importando grano e sale, ma ben presto le operazioni finanziarie presero il sopravvento, inducendoli a cedere la ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] acquee continentali sotto l’aspetto economico ed amministrativo, Milano 1922; Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta, Roma 1923; Lezioni di economia politica raccolte nel corso dell’anno accademico 1924-1925, Roma 1925 ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] , insieme con l'ANIC, l'AGIP, la Federconsorzi e, forse, la Edison. Questo gruppo di aziende aveva, sulla carta, un congruo capitale finanziario mentre la Montecatini non poteva, al momento, impegnarsi in nuovi investimenti, dopo gli sforzi compiuti ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] 'appoggio incondizionato dei Noveschi che l'avevano designato al papa come il solo esponente politico senese capace di tentare la carta della pacificazione con i popolari. A tal fine nei disegni del B. doveva avere una parte importante la formidabile ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] di Napoli, l'astensione del gruppo DC in Consiglio comunale, l'accesso a consistenti finanziamenti statali e "carta bianca per commettere le più diverse irregolarità in ogni campo: valutazione degli imponibili, stipulazione dei contratti, gestione ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] soccorso, sulla bonifica dell'Agro romano, sulla riforma delle scuole agrarie e degli istituti tecnici, sulla formazione di una carta geologica del Regno.
Il 13 luglio 1879, lasciato l'incarico di ministro, fu nominato senatore e anche al Senato ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] nome di famiglia, che fu Faelli, come si viene a conoscere da carte che concernono i suoi nipoti ex fratre. Si conoscono due fratelli del signorili, erano tuttavia armoniose e serene. Usava una carta "a fioretto" eccellente, e sempre vigilava con ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] .
La società estese in breve tempo la sua attività dalla originaria fabbricazione di fiammiferi alla litografia e alla fabbricazione di carta (impiegando nel 1906 oltre 3.000 operai). Si trattò di una azienda all'avanguardia non solo per il progresso ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] un certo Niccolò Turini, che era ormai da qualche anno impiegato nella sua casa bancaria. In realtà fu solo un matrimonio sulla carta. Turini, che accettò per dote unicamente l'arredamento della G. per un valore di più di 2000 scudi, non divise con ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...