ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Federico Gonzaga per chiedergli di lasciar transitare attraverso il suo territorio con esenzione di dazio "quattrocento risme di carta" necessarie per la nuova edizione dell'Orlando, l'A. aggiungeva: "io fo pensier anco di stampare alcune altre ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , a Federico assolutamente nemico, e le forze interne, da Federico in parte depresse, e gioca con raffinatezza una carta particolare, che è quella della continuità di meriti: innati, indotti dall'educazione, accresciuti dall'insegnamento della realtà ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dal riunificarsi tra apocalittica ira divina e potenza spietata degli eserciti romani. D’altra parte, forse la carta vincente della partita lattanziana è stata proprio la retractatio dell’esangue monoteismo pagano – storicamente astratto con il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] teorizzata nel programma iniziale e vanificata dall'opposizione dei gruppi reazionari ("Noi abbiamo decretato la libertà in carta. Sapete, o signori, quando questa libertà cesserà di essere una menzogna? Quando noi avremo effettivamente uomini liberi ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] egloghe volgari del B., in La rass. della lett. ital., LXIV (1962), pp. 22-38; G. Reichenbach, Saggi di poesia popolare fra le carte del B., in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVIII (1921), pp. 29-53; E. W. Bond, Lucian and B.in Timon of Athens ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ' del trasvolatore atlantico A. Ferrarin. Monelli annotò per l'occasione: "Tra bicchieri pieni, mezzi vuoti, su un pezzo di carta da droghiere fu scritto il regolamento del primo premio letterario d'Italia. Dei giudici uno solo era astemio" (Civiltà ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] questo motivo che decise di rinunciare a pubblicare l'opera, nonostante avesse ricevuto da Isabella d'Este una fornitura di carta per la stampa. Le altre due parti del dialogo sono egualmente di grande interesse. Nelle figure dei capitani discusse il ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] della canzonetta, non necessariamente siciliana, Amor, mercé, prontamente copiata in Catalogna, insieme con la sua melodia, in una carta notarile risalente al terzo quarto del Duecento (cf. Bond, 1985; Schulze, 2002; De Riquer, 2003).
Il sonetto ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e l’ostessa della narrativa più antica. Sparecchiata la tavola dopo la cena, il castellano (l’oste) posa sul tavolo un mazzo di carte, di tarocchi «più grandi di quelli con cui si gioca una partita o con cui le zingare predicono l’avvenire». A mano a ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dell'Atlante del Regno di Napoli, compilato dal geografo padovano G.A. Rizzi Zannoni, continuazione e perfezionamento della Carta geografica della Sicilia prima, da lui disegnata a Parigi nel 1769, sempre su sollecitazione e controllo del G ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...