Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] accesso alle carni, e quindi la deposizione di uova, i vermi non comparivano. E non comparivano neppure sostituendo la chiusura di carta con quella di una sorta di garza, a smentire il sospetto che fosse la mancanza di aria a impedirne lo sviluppo (p ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] alla Resposta de la Pergula a chi ha parlato.
L'episodio che ne determinò la composizione è ricordato in nota nella penultima carta del codice: "Al tempo che fo discoperto quello tractato che certi cactivi dovevano dare una porta al s. Gismondo per ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] deve faticosamente raccogliere i dati per le indagini: e non soltanto nella pace d'uno studio, non in un mondo di carta come i «filosofi in libris» che disprezza, ma direttamente nel «gran libro della natura», per cui talvolta è costretto a passare ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 'altare della cappella dei Mascoli a S. Marco. Meglio mantenere alle statue della Temperanza e della Fortezza della Porta della Carta il nome di Bartolomeo Bon che sta scritto sull'architrave e, se si ha da riconoscere di maestro toscano il gruppo ...
Leggi Tutto
Poeta arabo di Palestina, nato a Birwa in Galilea nel 1941. Profugo dapprima nella spartizione del 1948, cercò poi di reinserirsi, mantenendo la sua fisionomia spirituale e culturale araba, nella società [...] e di odio contro l'intruso nemico, D. ha saputo dare alla sua protesta politica una rara incisività: come nella celebre Carta d'identità, ove un Arabo di Palestina, declinando le proprie generalità a un ottuso burocrate, proclama alta la sua povertà ...
Leggi Tutto
Alice
Emilio Varrà
Una bambina libera e coraggiosa
Protagonista dei romanzi Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio di Lewis Carroll, Alice è ancora oggi uno dei personaggi più famosi [...] una storia. Era il 4 luglio 1862. Ma ci vollero tre anni prima che la 'seconda' Alice passasse dalla fantasia alla carta stampata. Alice nel paese delle meraviglie venne pubblicato nel 1865 e racconta di un coniglio bianco che, con tanto di panciotto ...
Leggi Tutto
Linguista, nato a Perugia il 26 novembre 1922, professore di Storia della lingua italiana nell'università di Roma "La Sapienza" dal 1962 (nel 1968 e nel 1971-72 nell'università di California, Berkeley); [...] per la nostra storia linguistica e culturale delle Origini: in particolare ci si riferisce alla scoperta e allo studio della ''Carta pisana di Filadelfia'' (conto in volgare pisano per l'allestimento di una galera, degli inizi del sec. 12°), il più ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] Palmieri bambino nel gioco dei burattini che faceva nel cortile di casa per un pubblico di coetanei, con scene di carta da lui pitturate e costumi tagliati dalla sorella.
Lo spirito indipendente si manifestò già a quindici anni, quando, insofferente ...
Leggi Tutto
Poetessa statunitense di origine canadese, nata a Worcester, Massachusetts, l'8 febbraio 1911, morta a Boston il 6 ottobre 1979. Rimasta presto orfana di padre, la madre ricoverata qualche anno dopo in [...] sovrappone l'ordine metaforico, al topos letterale il complesso simbolico, al segno grafico quello linguistico. La fissità della carta geografica − in Maps − rivela un mondo pulsante, dove l'inusuale ravviva all'improvviso il familiare. Nelle nuove ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] per anni considerato unico), il secondo nella Biblioteca Vallicelliana di Roma. Si tratta di un fascicolo in 8º, composto di trentasei carte, che reca nel frontespizio il titolo Nicolai Gambini Barolitani legum professoris Poemata, mentre nell'ultima ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...