ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] stands alla Fiera campionaria di Milano del 1932, 1933, 1936, 1940, 1941), gli affidò la progettazione, rimasta poi sulla carta, di uffici, laboratori e case operaie a Milano. Il blocco servizi fu l'occasione per sperimentare il tema dei collegamenti ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] di S. Martino.
Con ogni probabilità il G. venne coinvolto nella seconda metà degli anni Dieci nella realizzazione della Carta topografica e idrografica di Napoli e dintorni; questo lavoro fu determinante per il suo sviluppo artistico in quanto ebbe ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] lunga serie di debiti e di affari da portare a termine (ibid., 1967, p. 204).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lecce, Carte del notaio G.F. Gustapane, a.1623, fasc. 46-26, cc. 7478; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] IV delle Fiandre e Liegi e suo cognato, il duca Giovanni I di Brabante (1254-1294), stilarono la Oude Caerte ('carta vecchia'), che funse da costituzione per la doppia amministrazione fino al 1795, con l'eccezione del libero Capitolo di S. Servazio ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] , chiesa per la quale aveva anche realizzato delle vetrate («fenestre vitree»); il secondo possedeva invece dei disegni («habet in carta designatam») con la Morte di s. Francesco e la Dormitio Virginis, che riprendevano le opere di Treviso («sicut ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] all'inizio veniva praticato sulla sabbia o sulla polvere con la possibilità di cancellare le operazioni intermedie, in seguito su carta con penna e inchiostro. Si conoscono anche altri metodi di calcolo, per es. con l'impiego di calculi o di ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] presso gli antichi la pomice e una ruvida pelle di squalo (che oggi son sostituiti rispettivamente dalla lima e dalla carta di smeriglio). Come oggi, così forse anche allora, il lustro si otteneva adoperando gesso crudo in polvere e strofinando con ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] come era consueto per molti artisti e incisori dell'epoca, tra cui lo stesso F. Giani, l'intestazione illustrata di una carta da lettere della Compagnie chargée du transport des objects d'arts & c., conservata al Museo Napoleonico a Roma (Mostra ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] (come ad esempio gli Horrea Piperataria, per le spezie e le droghe orientali; i Candelaria, per la cera; i Chartaria, per la carta; i Fabaria, per i legumi, ecc.); mentre presero a poco a poco a diffondersi degli horrea speciali d'affitto (e, più ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] degli assistenti e per acquistare utensili e materiali (Prost, Prost, 1902-1908, II, pp. 101-102). La tomba, la cui carta di fondazione con i sigilli di Filippo e della duchessa risale al 1385, doveva essere collocata nel coro della certosa di ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...